E’ venuto a mancare questa notte all’età di 75 anni, dopo una breve malattia, Giampaolo Giuliani, ex tecnico dell’Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario distaccato presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, divenuto noto, in occasione del terremoto che il 6 aprile 2009 ha colpito la città dell’Aquila, per le sue ricerche sulla possibilità di prevedere i terremoti.
"Un uomo straordinario, che alla ricerca sui precursori sismici ha dato tantissimo, un uomo generoso, caparbio, legatissimo alla famiglia e per i quale la parola 'amicizia' ha un grande valore", il cordoglio della fondazione che porta il suo nome.
Giuliani, con i suoi collaboratori, ha portato avanti negli anni delle ricerche sulla correlazione fra il rilascio di radon dalla crosta terrestre e il verificarsi dei terremoti.
Pezzopane: "La morte di Giampaolo Giuliani addolora, persona generosa"
"La morte di Giampaolo Giuliani mi addolora, era una persona generosa che aveva un solido obiettivo: studiare e cercare un sistema di previsione dei terremoti, ed in questo senso aveva lavorato sui precursori sismici in maniera assidua".
A dirlo è la deputata del Pd, Stefania Pezzopane.
"Se penso a Giampaolo, immediatamente ripenso ai giorni prima e dopo il terremoto del 6 aprile, durante lo sciame sismico che ossessionava L’Aquila, a come fu osteggiato e addirittura denunciato. Ho partecipato con lui a vari incontri ed iniziative ed era sempre spinto da un generoso desiderio di capire e di trovare soluzioni. Per un lungo periodo è stato un punto di riferimento ed in molti a lui si rivolgevano per sapere qualcosa di più. Lo ricordo con affetto. Condoglianze alla famiglia".