"L'amministrazione comunale sta realizzando dei lavori di manutenzione e di sistemazione della villa comunale con un intento lodevole ma con modi non consoni e con tecniche improvvisate, che producono l'effetto di una vera aggressione all'ambiente naturale".
La denuncia è del consigliere comunale Lelio De Santis (Cambiare insieme/Idv) che sottolinea come, "senza un progetto preciso e validato sul piano tecnico, senza il parere di esperti botanici ed ambientali, la ditta appaltatrice stia eseguendo lavori di potatura degli alberi con l'eliminazione non necessaria di rami verdi e caratteristici, e lavori di sistemazione della condotta di innaffiamento del prato con lo scavo di canali in stretta prossimità degli alberi, con il rischio concreto di recidere le radici".
Al cittadino, non solo all'esperto, che si trova di passaggio, "appare uno spettacolo indecente, un vero scempio ambientale, una violenza gratuita al paesaggio ed agli alberi secolari della villa comunale", l'affondo di De Santis. Evidentemente, "all'amministrazione comunale in questo periodo interessa più alzare polveroni ed affidare lavori che progettare per bene, curare le procedure ed avvalersi di competenze ed esperti. D'altra parte, l'unico agronomo presente nel settore ambiente mesi fa è stato trasferito ad altro ufficio per occuparsi di edilizia".
De Santis ha invitato l'assessore al ramo e il dirigente che si sta occupando dei lavori "di verificare quanto sta avvenendo e di impedire che continui questo scempio ambientale proprio in un luogo così caro agli aquilani".