Circa tremila persone alla processione del Cristo Morto a L’Aquila, un appuntamento fortemente atteso, come ha dimostrato la grande partecipazione di cittadine e cittadini, dopo due anni di sospensioni a causa del covid.
La processione, con i simulacri dell’artista Remo Brindisi, è uscita dalla basilica di San Bernardino alle 20; di lì, il corteo si è mosso lungo corso vittorio Emanuele, corso Principe Umberto, Piazza Palazzo, via Marrelli, Piazzetta Machilone e Piazza Duomo per poi tornare indietro.
La scorta d’onore è stata affidata al volontari donatori di sangue della Fidas.
Si è trattato della 66esima edizione con norme di sicurezza stringenti disposte dal tavolo della Prefettura che ha vietato assembramenti imponento ai partecipanti l’uso di mascherine Ffp2.
“Dopo 2 anni all’Aquila torna la processione del Venerdì santo. In questo momento di raccoglimento, profondamente intimo e corale allo stesso tempo, la nostra comunità rinnova sentimenti di condivisione”, le parole del sindaco Pierluigi Biondi.