Firmato il Protocollo d’Intesa per favorire l’inserimento socio lavorativo di richiedenti e titolari di protezione internazionale e altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità nel territorio aquilano.
La firma del Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, ha siglato ufficialmente il Protocollo d’Intesa.
Il documento era stato già approvato in via preliminare dal Ministero dell’Interno e rappresenta uno dei primissimi accordi siglati nelle province italiane, a cui hanno aderito: l’Ente paritetico unificato per la formazione, la sicurezza e la salute della provincia dell’Aquila (Ese-Cpt L’Aquila); le strutture Accoglienza Immigrazione (SAI) dei comuni dell’Aquila, Pizzoli, Castel di Sangro, Campo di Giove e Cansano; la Caritas Diocesana dell’Aquila e l’organizzazione di volontariato “Dominare, Coltivare e Custodire”.
Il Protocollo in realtà fa seguito a quanto sottoscritto a livello nazionale nel mese di maggio con l’accordo tra il Ministero dell’Interno, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Ance e le organizzazioni sindacali, e a L’Aquila le parti coinvolte si sono impegnate ad agevolare l’organizzazione di corsi di formazione inerenti agli adempimenti teorici e pratici obbligatori che sia le imprese sia i lavoratori devono rispettare per poter operare nei cantieri edili e a favorire il successivo inserimento socio lavorativo di richiedenti e titolari di protezione internazionale e altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.
Il ruolo della Prefettura sarà quello di garantire il coordinamento delle attività di attuazione del Protocollo d’Intesa anche mediante la convocazione di apposite riunioni dell’istituito Tavolo territoriale per l’attuazione del documento.