Contro i raggiri e le truffe perpetrate ai danni degli anziani è stata presentata anche a L'Aquila, in Questura, la campagna di prevenzione "R...estate in città sicuri ad ogni età".
Su tutto il territorio nazionale sono state divulgate informazioni e consigli utili per consentire alle persone anziane di evitare i rischi di truffe, raggiri, furti e rapine. Si tratta di semplici regole di comportamento, suggerite per non trovarsi vittime di malintenzionati in casa, per strada, sui mezzi di trasporto, nei luoghi pubblici, ma anche mentre utilizzano Internet.
A L'Aquila, in particolare, l'iniziativa è stata indirizzata agli anziani che rimangono in cittaà nella stagione estiva, perché possano sentirsi più sicuri: a questo scopo, sono stati stampati 5mila depliant, con il sostegno del presidente della Confartigianato Imprese L'Aquila, Christian Corrado.
Gli opuscoli verranno distribuiti nelle filiali cittadine delle Poste Italiane dal primo agosto, in occasione del ritiro della pensione. "Le occasioni di potenziale pericolo - è stato spiegato stamane, in conferenza stampa - sono ovunque. Negli spot della campagna nazionale interpretati da Lino Banfi, come "L'amico del figlio" e "Il Bancomat non funziona", realizzati con la collaborazione di BNL-BNP PARIBAS e la regia di Paolo Carrino, vengono indicati i 'trucchi' principali messi in atto dai malintenzionati e le 'risposte' di prudenza da adottare. In ognuno, viene ribadito l'invito a rivolgersi sempre al 113 e alle Forze dell'ordine in generale, per segnalare comportamenti sospetti e per denunciare situazioni di pericolo".
Dalle rilevazioni del Ministero dell'Interno, é emerso come tra il 2011 e il 2013 sia cresciuto il numero di anziani over 65 vittime di reato: nel 2012 sono aumentate dell'8% rispetto al 2011 e nel 2013 sono aumentate del 7,8% rispetto all'anno precedente. In particolare, nel 2013, gli anziani vittime di truffa sono stati 13.537, quelli che hanno denunciato una rapina sono stati 4.405 e gli anziani che hanno subito un borseggio 37.660. Di contro, il totale delle vittime di reato registra un aumento più modesto (+2% nel 2012 rispetto al 2011, +1,8% nel 2013 rispetto all'anno precedente).