"Sarò presente nel corteo non con i politici, ma accanto ai cittadini e come Movimento 5 Stelle porteremo uno striscione perché alla comunità aquilana va chiesto perdono e va resa giustizia per chi ha subito abbandono e soprusi di ogni genere. Giustizia per le numerose denunce presentate ed inevase, per le contraddizioni di un'amministrazione sorda alle proposte dei cittadini e chiusa nella sua burocrazia. Quando questo avverrà, la città avrà giustizia e potrà perdonare".
A dichiararlo, la senatrice del Movimento 5 Stelle Enza Blundo. Il M5S dell'Aquila dunque manifesterà durante il tradizionale Corteo della Bolla del Perdono, previsto come di consueto per il 28 agosto all'Aquila. Non è la prima volta che si addensa di contenuti politici la sfilata storica (composta da un corteo laico e da uno religioso): già nelle edizioni 2010 e 2011 alcuni comitati cittadini protestarono soprattutto per la presenza all'interno del corteo di rappresentanti dell'allora governo Berlusconi, come Gianni Letta.
"Sono evidenti i segni di sacrilegio sulla città - continua la Senatrice del partito guidato da Beppe Grillo - sebbene vi sia un inizio di ricostruzione, per questo sfileremo silenziosi dopo aver atteso l'arrivo del corteo in Piazza Duomo, perchè siamo ben consapevoli che l'abdicare di Celestino non fu viltà, bensì un gesto di grande onestà e responsabilità. Considero la Perdonanza realmente un patrimonio immateriale di pace, ed è di fondamentale importanza soprattutto in questo tempo di conflitti diffusi e di stragi in atto.
"E' vero - conclude Blundo - che non può esserci Pace senza Giustizia e Perdono, ma si perdona chi lo chiede con cuore ben contrito. La silenziosa dimostrazione che faremo auspico sia un monito per quanti persistono nella collusione, continuando a permettere speculazione e affarismo".