Il re è caduto.
E' franata la maggioranza di centrodestra del Comune di Celano, in provincia dell'Aquila. Il sindaco e senatore del Nuovo centrodestra, Filippo Piccone, ex coordinatore regionale del Popolo delle Libertà e uomo forte della destra abruzzese, è stato messo in minoranza al momento dell'approvazione del bilancio di previsione, a conclusione di una assise tesissima, con l'intervento dei Carabinieri che hanno tentato di riportare la calma.
Dunque, Celano verrà di nuovo commissariata e tornerà al voto in primavera. A far mancare i numeri alla maggioranza, i consiglieri di Forza Italia Adelio Di Loreto e Cesidio Piperni, l'indipendente Domenicantonio Rosati e Carmine Torrelli, altro dissidente assente, però, al Consiglio comunale.
“Il commissario prefettizio potrà svolgere soltanto l’ordinaria, si è fatto un grave errore, si è procurato un grave danno per questa comunità”, ha commentato a caldo l'oramai ex primo cittadino.