Allarme a Pescara, Chieti, Vasto e Termoli (Campobasso) per una telefonata anonima fatta alle 8:30 circa al numero di pubblica utilità 117 della Guardia di Finanza di Campobasso in cui si avvisava di fare attenzione alle scuole primarie di queste città.
Un allarme a quanto pare lanciato da una voce anonima ma con accento straniero. Dopo la chiamata sono scattati tutti i protocolli messi a punto dalle varie Prefetture. A Pescara e a Chieti, la Questura ha allertato il Comune e l'ufficio scolastico provinciale che ha avvisato i dirigenti d'istituto affinché ogni scuola adottasse le misure di sicurezza previste, a partire dalla chiusura delle porte.
Sulla vicenda è subito intervenuto il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini. "Il complessivo sistema di sicurezza - ha detto il primo cittadino - che non intende sottovalutare ma neanche enfatizzare telefonate anonime che giungono in un momento in cui l'opinione pubblica è particolarmente sensibile a queste tematiche, visti i fatti di Parigi, si è attivato con un invito da parte delle forze dell'ordine di aumentare i livelli di sicurezza intorno alle scuole primarie, dall'altro ai dirigenti scolastici affinché ciascuna scuola procedesse all'adozione delle necessarie misure di sicurezza, a cominciare dalla chiusura delle proprie porte. Non dobbiamo cadere alla paura, oggi più che mai - ha aggiunto - e continuare la via di tutti i giorni. Colgo poi questa come occasione per una riflessione più ampia sul tema della sciurezza, che troppo spesso finisce con l'essere oggetto di contrapposizione politica, ma che va oggi depolicizzata visto che la sicurezza restaun dirittto individuale di ciascuno di noi. Le istituzioni restano comunque in prima fila al fianco dei cittadini e gia' domani vi sara' una riunione straordinaria del Comitato provinciale sull'ordine e la sicurezza pubblica per coordinare al meglio ogni forma di intervento e valutare l'entita' dell'allarme".