Dopo gli ultimi episodi di risse e vandalismo legate alla movida notturna nel centro storico, e le parole dure del Sindaco Cialente che aveva annunciato più controlli per far rispettare le regole a locali e clienti, ieri - intorno alle 20 - le forze di polizia sono entrate in azione a Piazza Regina Margherita.
"Un normale controllo", anche se i quattro mezzi - più uno della Forestale - con i lampeggianti accesi che hanno di fatto bloccato Via Castello (dall'altro lato su Piazza Regina Margherita c'è un cantiere dal quale si può uscire solo alla spicciolata) restituivano un'immagine più simile ad una "retata".
Le forze di polizia sono rimaste davanti la nota Cantina del Boss per circa mezz'ora con alcuni agenti che si sono intrattenuti anche a parlare con qualcuno dei tanti ragazzi che facevano l'aperitivo fuori e dentro il locale a quell'ora.
Il centro storico dell'Aquila viene spesso percepito, con annesse polemiche, come una "terra di nessuno" e quella di giovedì è sembrata essere un'azione dimostrativa forte (forse troppo) di presenza del territorio da parte della polizia. Contestualmente la Giunta Comunale ha recentemente ribadito la volontà di attuare il piano che prevede l'installazione di 42 videocamere nei punti sensibili.
Tutto questo a pochi giorni dall'abbandono del Questore Vittorio Rizzi che il prossimo 31 marzo lascerà il comando della Questura aquilana. Al suo posto, come reggente, arriverà Alfonso Terribile.