"A seguito delle assemblee svolte con gli iscritti e constatata l’assenza di risposte concrete da parte della CSG, l’Ugl-Igiene Ambientale ha dichiarato lo stato di agitazione del personale addetto nell’appalto di pulizie e portierato presso l’università dell’Aquila".
A comunicarlo, in una nota, è la stessa organizzazione sindacale.
"Molte le criticità soprattutto nel settore delle pulizie dove, a fronte di una riduzione oraria consistente, i lavoratori debbono svolgere prestazioni che prima venivano effettuate con più personale. Tale insostenibile circostanza ha portato oltre al danno anche la beffa in quanto sono state recapitate decine di lettere di contestazione su segnalazione dell’ente appaltante ossia l’università dell’Aquila che, evidentemente, è insoddisfatta dell’operato".
"Anche il servizio di portierato registra una disparità di trattamento tra i portieri adibiti nei vari plessi con condizioni estremamente penalizzanti in alcune sedi, come la facoltà d’ingegneria a Roio, dove i portieri sono stati assunti con un numero di ore inferiore rispetto ai colleghi di altre sedi ma devono ugualmente garantire prestazioni ottimali".
"L’Ugl, tra l’altro, ha presentato all’azienda una piattaforma sul premio di produzione ma a tutt’oggi la CSG ancora non fornisce alcuna risposta".
"Alla luce di quanto sopra, chiediamo un incontro immediato col la CSG al fine di sanare le anomalie in questione. In assenza di risposte ci vedremo costretti ad indire le prime azioni di sciopero".