Sembrava essere giunta a una conclusione positiva la vicenda dei lavoratori del Cup dell'ospedale S. Salvatore dell'Aquila.
Dopo la protesta di venerdì scorso, la Gpi (la società che si è aggiudicata il nuovo appalto per l'affidamento dei servizi di prenotazione e call center) aveva dato, per bocca del manager della Asl Giancarlo Silveri, delle rassicurazioni in merito alla riassunzione a tempo indeterminato di tutto il personale che fino al 31 maggio è stato sotto contratto con la Capodarco.
Da questa mattina, tuttavia, gli ex dipendenti sono di nuovo sul chi vive.
"Questa mattina" spiega il segretario provinciale dell'Ugl L'Aquila Giuliana Vespa "il servizio del Cup è stato aperto con operatori provenienti da Frosinone, tutti lavoratori in forza alla Gpi. L'anomalia non sta in questa decisione presa dalla società ma in un altro fatto: noi abbiamo una ricevuta, una fattura pagata, in cui si legge che l'operatore che ha eseguito l'operazione risulta essere un dipendente della Asl, una cosa che non si può assolutamente fare. Secondo il capitolato d'appalto, infatti, il personale deve essere tutto in forza alla ditta aggiudicatrice. Il che vuol dire che personale Asl non può essere in forza alla Gpi perché se ha un contratto con il pubblico non può averlo con il privato, nemmeno se ha due part time. Qualcuno, e per qualcuon intendo la Corte dei Conti, dovrà spiegare se questa posizione è normale oppure no".
Che ne è stato della promessa fatta dalla Gpi appena due giorni fa a Silveri, quella di riassumere tutti i lavoratori del Cup con contratti a tempo indeterminato e senza periodi di prova? "Ci auguriamo" risponde Vespa "che la proposta di assunzione ci venga prospettata il 4 mattina alle 10:00 alla Direzione del lavoro, dove sarà sancito il passaggio d'appalto".
Il personale che si è presentato questa mattina al Cup, dunque, servirebbe solo a riempire il buco che si è aperto per il passaggio del servizio dalla Capodarco alla Gpi? "Se voglio essere positiva sì, è così" risponde ancora il segretario provinciale dell'Ugl "se voglio essere pessimista dico: speriamo che sia così, perché di fatto la Gpi il servizio l'ha cominciato, in modo anomalo ma comunque l'ha iniziato. Siamo contenti che Silveri si sia fatto garante di questa situazione, speriamo che continui a esserlo".