Due iniziative in campo per continuare l'opposizione alla centrale a biomasse della Powercrop nella Marsica. Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Legambiente Abruzzo annunciano un "fuoco incrociato" contro il comune di Avezzano (L'Aquila) ma soprattutto nei confronti della Regione Abruzzo, contro "un impianto che da anni fa i conti con la viva e ferma opposizione del territorio, insostenibile sotto il profilo tecnico, ambientale, sanitario ed economico".
Legambiente Abruzzo ha presentato una diffida al Comune di Avezzano e alla Regione Abruzzo perché concludano e definiscano il procedimento di approvazione del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva naturale regionale del Monte Salviano, "al palo da troppo tempo".
Libera, invece, ha depositato un esposto-denuncia contro il dirigente della Regione Abruzzo, Antonio Sorgi, per aver presieduto il Comitato di coordinamento regionale per la valutazione di impatto ambientale della Regione Abruzzo (Comitato V.I.A.) che, nel giudizio n. 1559 del 7 settembre 2010, ha espresso il parere avente contenuto "favorevole con prescrizioni", per la realizzazione ad Avezzano della Centrale a Biomasse Powercrop della potenza di 93 MWt.
Le due associazioni presenteranno i particolari delle iniziative intraprese nel corso di una conferenza stampa a Pescara il prossimo mercoledì 29 aprile.