Patrizia Moretti cittadina onoraria dell'Aquila. E' questa la proposta uscita dalla conferenza stampa di stamane, tenuta dal Partito Democratico dell'Aquila presso la sede di viale della Croce Rossa. La conferenza è stata convocata in seguito all'annuncio di querela da parte del Coisp nei riguardi del segretario cittadino del Pd Stefano Albano, relativo alla vicenda della morte di Federico Aldrovandi, trovato senza vita la notte del 25 settembre del 2005 a Ferrara. A ucciderlo quattro poliziotti, condannati in via definitiva da 3 a 6 anni di reclusione.
La storia. Patrizia Moretti (nella foto), madre di Federico, ha intrapreso in questi anni una battaglia per chiedere verità e giustizia sull'omicidio del diciottenne ferrarese. Tra gli episodi di cui fu suo malgrado protagonista, destò molto scalpore nell'opinione pubblica italiana un presidio di solidarietà ai poliziotti condannati da parte del Coisp (sindacato di polizia) a Ferrara, proprio sotto gli uffici comunali dove la stessa Moretti stava in quel momento lavorando. A seguito dello spiacevole episodio furono migliaia, da tutta Italia, gli attestati di solidarietà, tra cui quello del segretario del Pd aquilano Stefano Albano e del giornalista romano Checchino Antonini. Al Coisp non piacque la proposta di Albano di rendere cittadina onoraria Patrizia Moretti, e così il 13 giugno annunciò sul quotidiano online ferrarese estense.com querele per diffamazione “solo ai primi [Albano e Antonini, ndr] di una lunga lista di persone denunciate”.
Le reazioni. Stamane il segretario del Pd ha ribadito la volontà di portare avanti la proposta di cittadinanza onoraria per Patrizia Moretti: “Il Sindaco mi ha chiamato stamattina, chiederà ai capigruppo di sostenere il conferimento della cittadinanza onoraria alla madre di Federico Aldrovandi. Ci tengo a dire - prosegue Albano - che non ho ricevuto nessuna comunicazione giudiziaria, c’è solo un comunicato stampa redatto peraltro in toni intimidatori. Il Pd è al fianco delle forze dell’ordine ma qui si tratta di un sindacato che è stato protagonista di una vicenda delicata. Nel nostro Paese non esiste il reato di opinione, io ho espresso la mia: per me Patrizia Moretti merita la cittadinanza onoraria aquilana”.
Patrizia Moretti gira da anni l'Italia per raccontare la storia della battaglia per suo figlio e, nel febbraio 2011, venne a L'Aquila, all'Asilo Occupato in viale Duca degli Abruzzi. In quei giorni, assieme ai ragazzi e alle ragazze di 3e32, si fermò anche davanti la Casa dello Studente ed ebbe occasione di conoscere Antonietta Centofanti, presidente del "Comitato Parenti delle Vittime della Casa dello Studente", con la quale ha in comune la determinazione e la forza di continuare a chiedere verità e giustizia.