Aveva la patente scaduta da due anni ed era imbottito di alcol e cocaina Luigi Antidormi, 33 anni, residente a Celano, che l'altro ieri sera, intorno alle 22:30, ha tamponato violentemente uno scooter provocando la morte di Marco Zaurrini, 15 anni il prossimo 6 giugno, e lasciando ferito l'amico e coetaneo Michael.
I due ragazzi erano sullo scooter guidato da Michael ed erano ormai quasi arrivati a casa, nel piccolo comune di Celano, dopo una serata trascorsa ad Avezzano quando, secondo la ricostruzione degli uomini della polizia guidati da Paolo Gennaccaro, all’altezza del cimitero di Paterno, in un punto della statale particolarmente buio, sono stati centrati in pieno dall'auto in corsa. Un impatto violentissimo che ha sbalzato di sella i due ragazzi e trascinato la moto 150 metri più avanti.
Le condizioni di Marco, soccorso dai primi automobilisti di passaggio e poi dal 118, sono apparse subito disperate. Il ragazzo, nonostante i tentativi di rianimazione, è morto poco dopo. L’amico che era alla guida dello scooter, invece, ha riportato un trauma cranico ed è stato portato all’ospedale di Avezzano dove è ricoverato in prognosi riservata.
Subito dopo l'incidente, l’investitore è fuggito. Quando la polizia è arrivata sul luogo dell'impatto, c’era soltanto l’auto, una Volkswagen Lupo, di cui peraltro Antidormi non risulta proprietario. Era aperta e con le chiavi inserite. Gli agenti, anche grazie alla descrizione fornita da chi lo aveva visto fuggire, l'hanno rintracciato dopo un’ora: Antidormi era nella sua abitazione di Celano e, quando ha visto la polizia, ha iniziato a imprecare. Che fosse in uno stato di alterazione lo hanno dimostrato gli esami a cui è stato successivamente sottoposto: tasso alcolemico tre volte superiore alla norma con test positivo alla cocaina e alla cannabis.
È stato arrestato e messo ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il pm Maurizio Maria Cerrato ha aperto un fascicolo per vari reati: si va dall’omicidio colposo all’omissione di soccorso e alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il pirata della strada ha vari precedenti per furti e altri reati e attualmente aveva l’obbligo di presentazione ai carabinieri della stazione di Celano.