Come abbiamo scritto più volte [leggi l'articolo], le elezioni del prossimo 31 maggio in decine di comuni d'Abruzzo saranno infuocate, soprattutto in quelli del cratere sismico, dove si intrecciano con la ricostruzione, flussi di denaro sovradimensionati rispetto all'attività ordinaria di amministrazioni di piccoli paesi, e microconflittualità spesso presente nelle piccole comunità.
Un caso particolare dell'accesa competizione elettorale è rappresentato da Acciano (L'Aquila), comune della Subequana di poco più di 300 abitanti e quattro frazioni (Beffi, Roccapreturo, San Lorenzo e Succiano). Ad Acciano sono ben quattro le liste [leggi l'articolo] che presentano altrettanti candidati alla carica di primo cittadino: Idee nuove in Comune (candidato sindaco Cesare Di Giandomenico), Nuova frontiera (candidato il sindaco uscente Fabio Camilli), Giovane speranza Acciano (candidata Serena Della Fornace) e Insieme (candidato a sindaco il consigliere uscente di maggioranza Marco Natale).
I programmi elettorali sono stati pubblicati, come sempre, sull'albo pretorio comunale. Ed è qui che ci viene segnalata l'anomalia: il programma della lista Insieme sarebbe praticamente copiato e incollato dal programma elettorale della lista civica Valore e rispetto, del comune di Sant'Agostino (Ferrara), di circa 7mila abitanti, palcoscenico della tornata elettorale lo scorso anno [leggi il programma]. Alcune frasi, poi, sarebbero state riprese interamente dal programma di Alan Fabbri, candidato sindaco del comune di Bondeno, circa 15mila abitanti, sempre in provincia di Ferrara [leggi il programma]. Una curiosità: sia Sant'Agostino, che Bondeno - realtà notevolmente più grandi di Acciano - sono comuni terremotati, ma dell'Emilia Romagna, travolta dal sisma il 20 e il 29 maggio del 2012.
"Il programma elettorale della lista Insieme è stato completamente copiato, con un semplice copia/incolla da internet, senza cambiare una virgola e ricopiando intere pagine, dimostrando una totale mancanza di rispetto per gli elettori", denuncia a NewsTown Serena Della Fornace, capolista di Giovane speranza Acciano.
E, in effetti, comparando esattamente i due programmi, ci sono interi paragrafi uguali, nella forma e nella sostanza. Ad esempio, la premessa: "Il programma della lista civica Insieme vuole essere chiaro, completo, trasparente, onesto e raggiungibile. Un programma reale e realistico, che prende atto della difficile situazione economica, ma che è pronto con teste, idee e modalità nuove a cogliere le sfide e le opportunità legate alla ricostruzione e alla necessità e volontà di cambiare passo dove e quando serve, per il bene comune della nostra comunità e territorio. Con certezze, non promesse" è tale e quale a quella della lista Valore e rispetto (fatta eccezione per i nomi delle rispettive liste, naturalmente).
E ancora: "Cinque pilastri di questo progetto: Buona amministrazione, tutela e protezione del territorio, servizi e qualità di vita, sostegno e sostenibilità delle attività produttive, piano urbanistico ricostruzione e lavori pubblici. È un programma lungo e articolato, frutto di tante ore di lavoro, studio, confronto: perché in ogni giorno di mandato vi è un compito ben preciso, prendersi cura del proprio territorio e della propria comunità in ogni settore e attività", è esattamente uguale in entrambi i programmi elettorali.
E, in effetti, il programma della lista Insieme è davvero lungo e articolato.