"Ho saputo ieri da due miei sposi che sposarsi a San Bernardino 'costa' da 800 a 1000 euro.. e pensare che San Francesco predicava la povertà. Imbarazzante!". Parole del fotografo aquilano Roberto Grillo, che stamane ha scritto sulla sua pagina Facebook a proposito di tariffe poco ortodosse che sarebbero applicate per i matrimoni nella Basilica di San Bernardino all'Aquila, riaperta al culto il 2 maggio scorso dopo il restauro post-sisma [guarda le fotogallery].
Le parole di Grillo hanno scatenato decine di commenti di aquilani sorpresi e indignati per le cifre esose. Ma, in realtà, come conferma il rettore della Basilica padre Marco Federici a NewsTown, l'offerta per i matrimoni a San Bernardino è libera: "Smentisco categoricamente queste voci - evidenzia Federici - l'offerta è libera, non ci sono né acconti né tariffe. Per ora, è una mia scelta".
"Pretendiamo ovviamente solo che la funzione si svolga con la serietà che la celebrazione sacra richiede - aggiunge il padre - dobbiamo sostenere spese per la Basilica, e anche per il servizio del matrimonio, ma l'offerta è libera, ognuno può dare quello che vuole e quello che può. Se gli sposi non hanno niente, non danno niente".
Caso chiuso.