Sta giungendo quasi a compimento il piano della Asl 1 di svuotare l'area dell'ex ospedale psichiatrico di Collemaggio all'Aquila da uffici e servizi sanitari dell'azienda.
Dopo il trasferimento di diversi uffici - Distretto sanitario di base, Centro di salute mentale, Hospice (lungodegenza) come anticipato da questo giornale a gennaio e Consultorio familiare due mesi più tardi - dall'area manicomiale agli edifici ex Onpi in zona Torrione, da lunedì 29 giugno traslocheranno anche gli uffici Punto unico di accesso e Unità di valutazione multidimensionale (Uvm).
Attualmente, dunque, nell'immensa area di Collemaggio rimangono attivi ancora un paio di uffici, come Medicina veterinaria e Medicina legale. La scelta di trasferire i servizi Asl in locali in cui l'azienda paga l'affitto al Comune dell'Aquila ha scatenato negli ultimi mesi qualche malumore, dovuti anche al fatto che nell'ex ospedale psichiatrico sono una trentina gli edifici di proprietà della Asl, di cui quasi la metà agibili o ripristinabili in breve tempo. Inoltre c'è un problema di parcheggi: la stessa Asl sta chiedendo al Comune di realizzare un maggior numero di spazi per automobili sulla via dell'ex Onpi, che attualmente non può supportare l'utenza, soprattutto nei periodi delle pratiche di esenzione dal ticket.
Nell'agosto scorso vi avevamo documentato, con una foto inchiesta, lo stato di abbandono e degrado di una delle aree potenzialmente strategiche per l'intera città.
I 19 ettari si verde (e non solo) dell'ex manicomio, infatti, si trovano alle porte del centro storico cittadino, adiacenti al terminal bus e alla Basilica di Collemaggio, una delle più importanti della regione. (m. fo.)