Mercoledì, 14 Ottobre 2015 21:38

Maltempo, Marsica in ginocchio: due morti, almeno 100 evacuati

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Questa mattinam il vicepresidente della Giunta regionale Giovanni Lolli, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, il presidente della Provincia di L'Aquila Antonio De Crescentiis e i tecnici di Regione Abruzzo, Protezione civile e Genio civile dell'Aquila hanno effettuato sopralluoghi nella Marsica, investita ieri da un'ondata di maltempo. C'e' stato anche un incontro con i sindaci di Canistro, Civitella Roveto, San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano, Morino, Capistrello e Avezzano per fare una prima stima dei danni e delle urgenze, e sono già stati autorizzati alcuni interventi di emergenza per riaprire diverse strade.

In serata, sarà il presidente Luciano D'Alfonso - al suo rientro da Bruxelles - a rendere visita alle zone colpite iniziando, alle ore 21, da Canistro, unitamente al direttore del dipartimento Governo del territorio, Emidio Primavera, e ai dirigenti dei servizi Genio civile dell'Aquila e Programmazione attività di Protezione civile, rispettivamente Carlo Giovani e Antonio Iovino,

L'ondata di maltempo ha flagellato la Marsica: due i morti, una donna di 51 anni, Adonia Sabatini, travolta dal crollo del muro di contenimento della sua casa a Civitella Roveto, e un 67enne di Tagliacozzo, Giovanni Tolli, trovato morto nella sua cantina allagata.

Oltre cento le situazioni di emergenza che hanno visto l'intervento dei Vigili del fuoco, soprattutto nella Valle Roveto.

Qui, nella notte, sono state evacuate abitazioni allagate dallo straripamento del Liri e case rimaste isolate e senza energia elettrica.

In particolare, sono stati trasportati al sicuro anziani, disabili e bambini. Solo dopo l'intervento dei tecnici dell'Enel, che con l'ausilio di gruppi elettrogeni hanno ripristinato l'erogazione di energia elettrica, diversi cittadini sono stati ricondotti nelle proprie abitazioni.

Nella massiccia opera di soccorso sono stati impegnati anche gli agenti del corpo forestale dello stato, carabinieri, polizia, protezione civile e vigili del fuoco provenienti da altre città.

Intanto, rimane critica la situazione in Valle Roveto mentre è leggermente migliorata nella zona del Fucino. Questa mattina scuole chiuse, per le ordinanze emesse dai sindaci, a Carsoli e in alcuni comuni della Valle Roveto.

Il sindaco di Civitella Roveto ha dichiarato per oggi il lutto cittadino per la scomparsa di Adonia Sabatini.

Sono almeno cento le persone evacuate dalle proprie abitazioni: una trentina a Canistro, ospiti in queste ore della Chiesa parrocchiale. Altre famiglie sono isolate a Carsoli, zona Le Valli, altre ancora hanno la casa allagata a Morino, Balsorano, Civitella Roveto

 

La cronaca della notte

La Protezione civile ha diramato l'allarme rosso per il rischio idrogeologico. Dall'Aquila sono partiti numerosi Vigili del Fuoco per dare manforte ai distaccamenti e alla stesso comando di Avezzano, al lavoro ininterrottamente da ore. Anche la Forestale sta operando massicciamente, in particolare nella zona di Avezzano. Sta operando anche il nucleo operativo speciale Nos di Avezzano in attività ordinaria di Protezione civile in collaborazione con Carabinieri, Polizia e Protezione civile come verifica della viabilità e dei sottopassi.

In Valle Roveto sono diverse le frazioni che risultano isolate, per diverse frane.

Nel Comune di Canistro, tra i più colpiti dall'ondata di maltempo, il fiume Rio Sparto, affluente del Liri, ha straripato in più punti, provocando l'allagamento di numerose abitazioni. Non solo. Problemi si registrano per una frana sulla strada della Casa di cura accreditata Ini (Istituto neurotraumatologico italiano), allagamenti copiosi anche nella zona delle case ex Iacp di via di Villaromana. Il fiume Turano è ingrossato in maniera preoccupante: si registrano cedimenti di tetti, infiltrazioni di acqua piovana nelle case, allagamenti negli scantinati e nei garage seminterrati di alcuni palazzi. Per segnalazioni di smottamenti, stanno operando in attività di monitoraggio e supporto alla popolazione due Comandi Stazione di Pereto e Tagliacozzo. 

Sono stati realizzati due centri per l'emergenza, nel Fucino e proprio nella Valle Roveto. 

La situazione ad Avezzano

Ad Avezzano, a causa delle abbondanti piogge, si segnalano ponti impraticabili, allagamenti e strade non percorribili. Diversi gli automobilisti rimasti intrappolati nell’acqua: allagato il sottopassaggio di via Pagani. Critica la situazione per l'azienda Silver Car, completamente allagata, così come l'area che collega i due depuratori, il vecchio e il nuovo, con l'acqua che tracima dalle fogne. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco. Visto il persistere delle condizioni metereologiche avverse, il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, invita la cittadinanza a non uscire di casa, se non per urgenze, e a non percorrere i sottopassaggi. Presso il Palazzo Municipale è stato attivato il Centro Operativo Comunale. Numeri di telefono da contattare: 0863 501228 / 0863 501229

La situazione a Tagliacozzo

Allagata la Tiburtina, tra Villa San Sebastiano e Tagliacozzo, con viabilità bloccata, così come il sottopasso che collega la Giorgina con il centro. Al lavoro Vigili del fuoco e Protezione civile.

La situazione a Luco dei Marsi

Una frana ha interrotto la strada che collega Trasacco ad Avezzano, in zona Petogna. E’ franato un costone della montagna portando in strada detriti e fango. 

La situazione in Valle Roveto

Frane e disagi in Valle Roveto, in particolare a Morino e a Castellafiume, con la pioggia incessante che ha fatto aumentare di molto la portata del fiume Liri. Sul posto i Carabinieri ed il sindaco Mariani che stanno monitorando la situazione da vicino poiché in alcuni punti il fiume rischia di rompere gli argini. Due le frane che hanno interessato il paese, una in località 'bocciodromo', ed una in località 'ponte'. Inondate le strade principali con numerose abitazioni ed interrati completamente allagati. 

Ultima modifica il Giovedì, 15 Ottobre 2015 13:49

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