E' stato proclamato per il 23 novembre lo sciopero dei lavoratori della Dema srl. La Dema è la società cui sono stati in appalto le attività di servizio sugli autobus presso i depositi della Tua (Società Unica Abruzzese di Trasporto), che prima venivano effettuati dalla società Sistema, interamente posseduta dall’Arpa.
"Un accordo che - spiega in una nota la Filcams-Cgil di L’Aquila - non ha riscontrato nessun problema, dato che la società Dema ha garantito il passaggio dei lavoratori alle stesse condizioni. Purtroppo però abbiamo registrato che le stesse condizioni economiche e normative non sono state mantenute, e che nelle buste paga dei lavoratori vi è stata una forte riduzione del valore degli scatti di anzianità".
"Con la Dema - spiegano ancora - abbiamo approfondito queste problematiche, di cui abbiamo informato anche la Prefettura. Dall’approfondimento si evince che vi è un forte ritardo dei pagamenti dovuti alla Dema dall’azienda Tua, la nuova società unica di trasporto della Regione Abruzzo, un ritardo che complica fortemente la gestione finanziaria dell’attività aziendale della Dema, secondo cui la completa applicazione dell’accordo potrà essere effettuata quando le problematiche con Tua saranno interamente risolte".
"La difficile situazione finanziaria - deuncia infine la Filcams-Cgil - sta comportando un ritardo nel pagamento degli stipendi, con il serio rischio che si accumulino mensilità non pagate. Riteniamo invece che chi ha lavorato debba essere correttamente retribuito, dunque la Regione intervenga e spieghi la situazione, facendo in modo che in tempi rapidissimi venga chiarito ogni aspetto tra le due società, riportando così una corretta applicazione degli accordi e la serenità operativa tra i lavoratori".
I lavoratori effettueranno le prime 4 ore di sciopero per ogni turno di lavoro nei depositi della Tua operanti all’Aquila, Avezzano e Sulmona.