Bilancio partecipativo, siamo al terzo anno di sperimentazione. Anche per il 2015, una piccola quota del bilancio del Comune dell'Aquila – 70mila euro – verrà destinata a progetti nati dal basso, dalla partecipazione dei cittadini.
Se nel 2013, al bilancio partecipativo, erano stati destinati 3milioni per la realizzazione di opere pubbliche segnalate dai cittadini, e nel 2014, invece, 70mila euro erano stati destinati al finanziamento di alcuni progetti già realizzati sul territorio, ritenuti validi tanto da ottenere fondi per una nuova edizione, per il bilancio 2015 le risorse stanziate andranno a finanziare progettualità concertate in 26 incontri organizzati nei 13 centri sociali per anziani sparsi sul territorio comunale.
“Negli anni passati – ha spiegato la docente Lina Calandra, al lavoro sul bilancio partecipativo 'in quota' Università – ad ogni incontro, le persone più avanti con l'età ci chiedevano di poter contribuire, avendo a disposizione tempo ed energia, alla ideazione e realizzazione di progetti per la comunità, di poter essere utili al territorio che vivevano. Così, abbiamo inteso cogliere l'occasione di muovere le belle energie che ci sono”.
L'anno passato, ha riconosciuto Calandra, con il bando per l'anagrafe dei progetti partecipativi, “abbiamo perso un pò il contatto con il territorio: stimolare la partecipazione, però, significa anche andare dove le persone vivono, lavorano, investono tempo. Per questo, saremo nei centri sociali per anziani della nostra città”.
Per ogni centro, verranno organizzati due incontri: un primo momento informativo cui seguirà un appuntamento più concreto, per mettere a fuoco idee e progetti. “Partiremo il 25 novembre prossimo “, ha sottolineato l'assessore alla partecipazione, Fabio Pelini. “Ovviamente, i progetti non dovranno essere destinati solo agli anziani, ma pensati, piuttosto, per arricchire i territori. In presenza di progetti particolarmente validi – ha aggiunto Pelini – il fondo a disposizione potrà anche arrivare a 100mila euro. Cerchiamo di fare il possibile, con le poche risorse a disposizione. Ma più che di fondi, preferiamo parlare di metodo, insistere sul metodo intrapreso tre anni fa: in futuro, magari, si riusciranno a destinare sempre maggiori risorse per i progetti partecipativi”.
Pelini ha poi promesso che a breve, sul sito internet istituzionale, verranno pubblicati i report delle attività svolte con i fondi messi a bilancio partecipativo negli anni passati. “E' fondamentale, quando si parla di partecipazione, verificare che alle parole seguano i fatti”.
Intanto, la dirigente De Paulis ha fatto un primo punto sull'utilizzo dei 3 milioni stanziati nel 2013 per le opere pubbliche, “un lavoro complesso e articolato – ha detto Pelini – che ci ha fatto capire quanto sia importante attraversare il territorio e prendersi cura della città, frammentata, allungata, a seguito del sisma”. L'Assessore non ha nascosto i ritardi, dovuti – ha spiegato – “al fatto che i fondi erano frutto di mutui da attivare con Cassa Depositi e prestiti, concessi con un certo ritardo”.
E dunque, cosa si è realizzato e cosa si sta realizzando? “A seguito della erogazione dei mutui, i tempi sono stati abbastanza celeri”, ha detto la dirigente del settore, l'architetta Enrica De Paulis. “Se il 2014 è stato dedicato alla progettazione, quest'anno, invece, abbiamo iniziato a mandare in appalto i progetti. Si sono conclusi i lavori di manutenzione straordinaria della scuola primaria e dell'infanzia di Paganica, per 85mila euro, così come i lavori alla scuola elementare di Preturo per 100mila euro. Conclusi i lavori previsti anche all'asilo nido 1° maggio, per 100mila euro, e allo stadio Fattori, 200mila euro, per permettere un maggiore afflusso, in sicurezza, dei tifosi. Inoltre, sono completati anche i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi del campo sportivo di Arischia, 150mila euro, e le opere di realizzazione di una tribuna prefabbricata al campo sportivo di Monticchio, per 70mila euro. Infine, abbiamo destinato 350mila euro per lavori di manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione”.
Insomma, sono stati conclusi lavori per 1milione e 55mila euro. Al resto, si sta lavorando. “Siamo in fase di progetto esecutivo per la ristrutturazione della scuola di Pescomaggiore, con i fondi che si sono intrecciati con quelli stanziati, l'anno dopo, a favore del progetto presentato dall'associazione Misa, per la realizzione partecipata del progetto preliminare della scuola; è concluso, invece, il progetto esecutivo per la realizzazione degli spogliatoi del campo polivalente di Piazza d'Armi, aspettiamo il contributo di 22mila euro promesso dal Monte dei Paschi di Siena. E' stato infine redatto il progetto da 700mila euro per i lavori di costruzione, completamento e manutenzione per viabilità e piazze, è stato avviato l'iter per mandarli in appalto, e, il 20 novembre, prossimo, manderemo in appalto anche i laori per la realizzazione di spazi comuni a servizio degli impianti di Piazza d'Armi, per 545mila euro”.