Ruba un'auto e si lancia in una folle corsa inseguito da ben dodici pattuglie dei carabinieri, costretti a sparare sulla stessa automobile per fermarlo. E' quanto è accaduto ieri sera in via Vestina, a Montesilvano (Pescara).
Un 25enne di origini albanesi ha forzato intorno alle ore 19.30 un posto di blocco tra Cappelle e Pianella, provocando otto incidenti nel corso della sua fuga. Il giovane aveva poco prima rubato una Mercedes. Dopo l'ultimo incidente, nei pressi della rotatoria all'incrocio con Via Togliatti, ha abbandonato l'auto sulla carreggiata e ha tentato di proseguire la fuga a piedi. Il bilancio degli incidenti provocati dal giovane è di quattro feriti: un uomo e una donna travolti, e due carabinieri coinvolti nell'inseguimento.
E' stato successivamente bloccato, arrestato e portato in caserma. Era armato di pistola e ha cercato di reagire ma è stato immobilizzato a terra. Nel bagagliaio c'erano piede di porco, mola, trapani, guanti, passamontagna e cacciaviti, sequestrati insieme alla pistola, trovata in una aiuola.
Durante l'inseguimento, le numerose pattuglie dei carabinieri sono state costrette anche a sparare nove colpi di pistola sull'auto, che hanno colpito il lunotto posteriore, seminando il panico tra pedoni e residenti, soprattutto in questi giorni di tensione alta tra la popolazione, in seguito agli attentati di Parigi.
Il 25enne è ora accusato di resistenza a pubblico ufficiale, tentato omicidio e ricettazione.