Anche la città dell'Aquila si unisce alle mobilitazioni, previste in tutta Italia il 23 gennaio, per l'approvazione del disegno di legge (ddl) Cirinnà sulle unioni civili. Il corteo, organizzato da Arcigay Massimo Consoli dell'Aquila, partirà alle 15 dalla Fontana Luminosa e sfilerà lungo Corso Federico II per giungere alla Villa Comunale dell'Aquila.
“L’iniziativa - scrive in una nota Arcigay - vuole richiamare il maggior numero possibile di persone, per convincere i sette senatori abruzzesi a votare per l’approvazione del disegno di legge, che dovrebbe approdare in Senato il 28 gennaio”.
Secondo l’associazione, il ddl Cirinnà riveste una grande importanza nella tutela delle tantissime famiglie omoaffettive italiane, prima ancora dell'estensione del matrimonio alle coppie dello stesso sesso.
"E’ di primaria importanza - sottolinea Arcigay - scongiurare la possibilità che alle unioni civili spetti la stessa sorte riservata nel 2007 ai DICO (DIritti e doveri delle persone stabilmente COnviventi), il disegno di legge presentato dal Governo Prodi l'8 febbraio del 2007. I tempi sono cambiati così come è cambiata l’idea che gli italiani hanno delle persone gay e lesbiche, pertanto sarebbe inopportuna la creazione di un istituto simile senza considerare la stepchild adoption, che al momento è il principale argomento di scontro tra le forze politiche".