Un grande evento farà da congedo, il prossimo 2 aprile (ore 21), della rassegna Il teatro al cinema, organizzata da Arti e Spettacolo insieme al Centro sperimentale di cinematografia – sede Abruzzo e alla scuola post-laurea Gran Sasso Science Institute.
Il teatro Nobelperlapace di San Demetrio ne' Vestini (L'Aquila) sarà il palcoscenico della prima nazionale di Morituri, spettacolo teatrale derivante dall'omonimo film di Daniele Segre. Morituri, film prodotto dalla società I Cammelli, ha registrato un lusinghiero riscontro di pubblico e di critica al 33° Torino Film Festival, ed è stato apprezzato anche lo scorso 12 marzo nell'aula rossa del Gran Sasso Science Institute dell'Aquila.
Interpretato dalle attrici Tiziana Catalano, Donatella Bartoli e Luigina Dagostino, anche protagoniste del film, Morituri è una tragicommedia noir, ironica e surreale sulle inquietudini e i desideri delle donne. La pièce intreccia, infatti, le vite di tre donne di mezza età: Nora "la zitella", Aurora "la divorziata" e Olimpia "la vedova", sullo sfondo della sezione loculi di un cimitero.
Nora, Aurora e Olimpia mettono in scena una storia ironica e surreale delle loro personali inquietudini e dei loro morbosi desideri. In un tempo carico di domande, ma senza risposte, i defunti ascoltano, in silenzio. Il racconto si sviluppa in due atti, il giorno e la notte, il mondo dei vivi e quello dei morti. Lo spettacolo, a tratti comico, è una emblematica messa in scena della solitudine umana. La scritta luminosa "Riposate in pace" coinvolge le tre protagoniste in una notte fuori dal comune, ricca di colpi di scena e di drammatiche risposte.
Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Nobelperlapace, con adattamento teatrale a cura di Daniele Segre: "Morituri rientra in un mio percorso di ricerca che mi appassiona, tra cinema e teatro, e che ho iniziato con Vecchie, nella versione teatrale Vecchie, vacanze al mare – afferma l'autore e regista – abbiamo scelto di mettere in scena la prima nazionale al Nobelperlapace perché per me rappresenta un esempio positivo di produzione culturale nel territorio, che deve essere valorizzata e sostenuta".
Morituri rappresenta la seconda prova teatrale del cinema di Daniele Segre, che già nel 2002, con il film Vecchie, nella versione teatrale Vecchie, vacanze al mare – interpretato da Barbara Valmorin e Maria Grazia Grassini – ha iniziato un percorso di contaminazione tra cinema e teatro.
Segre è un autore di "cinema della realtà", di film di finzione e di spettacoli teatrali. Esordisce come fotografo della realtà a Torino e fin dalla metà degli anni '70 realizza film e video. I suoi primi lavori si focalizzano su problemi delle realtà giovanili disagiata, sulla dignità e umanità di vite difficili; fonda nel 1981 la società di produzione I Cammelli. Tra i suoi film ricordiamo: Testadura, Manila Paloma Blanca, Mitraglia e il verme, Dinamite, Crotone, Italia, Morire di lavoro, Michelangelo Pistoletto, Lisetta Carmi, un'anima in cammino, Sic Fiat Italia (Così sia Italia). Nel 1995 debutta nel teatro con Week end, un testo di Annibale Ruccello.
Con Antonio Costa e Morando Morandini è stato direttore del Bellaria Film Festival dal 2002 al 2005; dal 1996 svolge attività di docente presso il Centro sperimentale di cinematografia e ha insegnato all'Università di Pisa. E' attualmente direttore didattico del Centro sperimentale di cinematografia – Sede Abruzzo.
L'ingresso per lo spettacolo di sabato 2 aprile è di 8 €. Info al 348.6003614 (Arti e Spettacolo).