La delegazione aquilana del Fai (Fondo ambiente italiano) ha presentato stamane l'iniziativa "Faimarathon. Una Giornata FAI d'Autunno alla scoperta di un'Italia diversa" che si snoderà anche in provincia dell'Aquila, nella giornata di domenica prossima 16 ottobre.
Alla conferenza stampa erano presenti la Delegata Enza Turco, i membri del direttivo Annamaria Ximenes, Pasquale Casale, Luca Dionisi e Angelo De Nicola, nonchè i volontari Lucrezia Sciore e Maria Cristina Pace. Accanto a loro, l'assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Tagliacozzo, Chiara Nanni.
E' la prima volta che la delegazione dell'Aquila partecipa al Fai Marathon, iniziativa giunta alla quinta edizione e che coinvolgerà più di 3.500 volontari del FAI in 150 città di tutta Italia per accompagnarli alla scoperta di oltre 600 luoghi solitamente chiusi al pubblico attraverso itinerari tematici ed eventi speciali che offrono una originale chiave di lettura della città. Palazzi, chiese, teatri, cortili, monumenti di archeologia industriale: luoghi spesso inaccessibili o poco conosciuti offrono ai visitatori una prospettiva diversa sul territorio, raccontando la sua storia, le sue tradizioni, la sua identità.
Nella provincia dell'Aquila ecco i siti coinvolti, in tutti con due turni di appuntamento (nella piazza principale), uno alle 10 e una alle 14,30:
- SAN DEMETRIO, Quando l'acqua scava la roccia: l'itinerario muove dal Lago Sinizzo e porta alle grotte di Stiffe;
- COLLARMELE, Cattedrali del Vento nel Parco Naturale Regionale Sirente-Velino: il percorso permette di immergersi in un'area montana particolarmente interessante dove sono state posizionate diverse pale eoliche monumentali che ormai sono entrate a far parte del paesaggio fondendosi con elementi naturali ed orografici.parco-velino-sirente. La passeggiata si sviluppa nel contesto del paesaggio carsico di Forca Caruso (1120 m s.l.m.) con una vista che spazia a 360° sull'antico bacino del lago del Fucino e sui monti della catena Velino Sirente. Al rientro sarà possibile visitare la torre di Collarmele al centro del paese;
- RAIANO, Il ciclo dell'acqua ieri e oggi: l'itinerario inizia dal Chiostro degli Zoccolanti e giunge all'acquedotto romano delle Uccole;
- TAGLIACOZZO, Passeggiata urbana nel vecchio borgo di Tagliacozzo: da piazza Obelisco a Santa Maria del Soccorso, l'itinerario porterà alla scoperta del centro storico, della pineta e del Castello, da Piazza dell'Obelisco a Santa Maria Del Soccorso;
- VILLALAGO: Il ciclo dell'acqua e del mulino Villalago: si visiterà l'antico borgo situato su un costone del gruppo montuoso della Montagna Grande; da qualche anno è conosciuto con il logo di 'un Borgo tra i laghi'. Il fiume Sagittario, l'antico Flaturnum che scorre lungo la vallata, è caratterizzato da acque impetuose e fragorose che confluiscono nell'invaso di S. Domenico. Nel diciassettesimo sec. lungo il corso del fiume Sagittario, sotto l'antico borgo era già presente un mulino dotato di Gualchiera ma si ipotizza che le due strutture fossero assai più datate e costruite dai monaci benedettini. Il luogo oggi, per la particolare presenza della struttura accuratamente conservata, è meta di interesse culturale – storico-paesaggistico.