A partire da lunedì 5 dicembre, sull'intero territorio del Comune dell'Aquila, le confezioni Tetra Pak - cartoni del latte, succhi di frutta, vino e altri alimenti - andranno raccolte insieme alla differenziata della carta, nell'apposito contenitore bianco, in modo da poter essere riciclate in cartiera.
E' il messaggio della campagna informativa "Qualcosa nel bianco è cambiato", presentata stamane in conferenza stampa e che per i prossimi mesi interesserà la città. Si tratta di una iniziativa promossa dall'assessorato all'ambiente del Comune dell'Aquila, in collaborazione con Tetra Pak Italia, "per incentivare il riciclo di carta, cartone e confezioni tetra pak appunto, e promuovere una raccolta di qualità di tutti i materiali", ha spiegato l'assessore Maurizio Capri.
"Raccogliamo ogni anno 3800 tonnellate di carta e cartoni" ha aggiunto Capri, riconoscendo che "in termini assoluti, l'iniziativa promossa con Tetra Pak Italia e il supporto del consorzio Comieco aumenterà di poco la raccolta, circa 140 tonnellate: tuttavia, non è una questione di mere percentuali, piuttosto un salto culturale e l'ennesima innovazione che introduciamo per fare in modo che siano seguite e rispettate le regole per una corretta separazione di tutti i materiali oggetto di raccolta differenziata".
La campagna informativa - che verrà realizzata dalla cooperativa Erica, azienda leader nel settore della comunicazione ambientale - "vuole mettere in evidenza la filiera del riciclo e fornire alcuni accorgimenti, molto semplici, per la corretta raccolta delle confezioni di Tetra Pak", ha spiegato Francesco Rosero, responsabile comunicazione della cooperativa. "Basta infatti pulire il contenitore per eliminare residui di cibi e bevande, quindi appiattirlo e, se possibile, gettare le componenti in plastica (tappi, cannucce, etc) nell'apposito contenitore. E' infine sufficiente raccoglierlo insieme a carta e cartone".
Dunque, la novità per i cittadini dell'Aquila è che le confezioni in Tetra Pak non andranno più conferite nell'indifferenziato, contenitore verde, ma nella carta, nel contenitore bianco.
Oltre all'affissione di manifesti nei punti di maggiore visibilità sul territorio - ha aggiunto Rosero - "la campagna prevede la distribuzione sul territorio di 25mila pieghevoli informativi contenenti le informazioni per effettuare al meglio la differenziata". E per rendere la comunicazione più incisiva e capillare, ha voluto sottolineare l'assessore Capri - "è prevista anche una fase di animazione territoriale che prenderà il via nel periodo pre-natalizio e proseguirà per tutto il mese di gennaio", in particolare nei quartieri del progetto Case dove la raccolta differenziata, rispetto ad altre zone della città, non riesce proprio a decollare. Per questo, "ci saranno 11 momenti informativi, 8 nelle new town e 3 nei centri commerciali della città".
Un ulteriore passo in avanti, ha detto il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, "l'occasione per ricordare che sulla raccolta differenziata stiamo investendo moltissimo: purtroppo, i nostri dati restano insufficienti e, in particolare, per l'abbandono illegittimo di ingombranti e materiali di lavorazioni che alcune imprese edili conferiscono nei cassonetti. Significa avere costi altissimi di smaltimento e dati insufficienti sulla raccolta differenziata, perché questi materiali pesano moltissimo sul computo totale dei rifiuti indifferenziati rispetto a quelli correttamente differenziati".
Ad oggi, Asm è in grado di reciclare circa 11mila tonnellate circa di rifiuti sui 33mila prodotti in città: come noto, entro il 2020, l'obiettivo è di arrivare al 70% sul totale. Siamo ancora molto indietro.
Per risolvere il problema, dunque, il Comune dell'Aquila ha deciso di istallare telecamere nei punti più critici, in zona Mausonia, accanto al centro sportivo Arcobaleno, e in altre aree di raccolta e, così, "siamo riusciti a pizzicare due imprese edili che subiranno, ora, un procedimento penale col Comune che si costituirà parte civile" ha assicurato Cialente. E giusto stamane, è stato rinvenuto un deposito importante di materiali edili in un'area di raccolta dei rifiuti sorvegliata dalle telecamere, al vaglio, in questi minuti, delle autorità inquirenti.
Non basta, però. "C'è anche la vicenda degli ingombranti che sta diventando ridicola", l'affondo del primo cittadino. Da più di due anni, l'amministrazione ha una interlocuzione con l'Ufficio speciale per la ricostruzione così da ottenere risorse per affrontare lo smaltimento dei materiali che vengono abbandonati con la demolizione e la ricostruzione di appartamenti privati ed edifici pubblici. "Abbiamo riconosciuto ai cittadini il costo per i traslochi e non si riconosce, al Comune, la spesa enorme per lo smaltimento degli ingombranti, è ridicolo", ha ribadito Cialente. Che ha chiesto anche una maggiore collaborazione dei cittadini, in particolare nei progetti Case: in questo senso, si spera di risolvere il problema di mala educazione degli aquilani che, pur potendo, non fanno la raccolta differenziata "con le buste targate", recentemente introdotte da Asm, e che hanno portato già all'emissione di 8 contravvenzioni da 50 a 500 euro.
"La raccolta differenziata è un tassello fondamentale nell'ambito dei servizi che vanno maggiormente ad incidere sulla qualità della vità di una città", ha chiosato l'amministratore unico di Asm, Francesco Rosettini. "Oggi, raggiungiamo un altro importante traguardo che ci pone in una posizione avanzata nell'ambito delle buone pratiche in materia di riciclo dei rifiuti. Un risultato che, per noi, è motivo di orgoglio e soddisfazione".