Domattina, il Forum H20 terrà una conferenza stampa a Pescara, nei locali della Libreria 'Primo Moroni' alle 11, per presentare alcuni documenti della struttura Commissiale di Governo e, in particolare, il Piano di caratterizzazione della discarica 'Tremonti', la più pericolosa del sito di Bussi.
"Il documento contiene dati sconvolgenti sulla contaminazione - annunciano gli ambientalisti - con decine di sostanze oltre i limiti di legge e con presenza diffusa, tra l'altro, di diossina". Le analisi, purtroppo, provano che anche le aree esterne alla discarica, lungo le sponde del Fiume Pescara, sono contaminate; nei 56 campioni analizzati dall'Arta, ci sono valori del cancerogeno oltre 200 volte i limiti di legge, e facendo la media dei livelli nei 154 mila metri cubi di rifiuti interrati - ha spiegato Augusto De Sanctis - si ha una quantità complessiva di diossina di oltre un chilo, quando ha limiti di 0,01 microgrammi a chilo di terreno. Siamo nell'ordine di grandezza di quanto accaduto nell'incidente di Seveso nel 1976".
Nella discarica 'Tremonti' sono state rilevate altre 57 sostanze oltre i limiti di legge per i terreni, si legge nel documento del Commissario di Governo: "Come già emerso nel corso della caratterizzazione del sito, il corpo rifiuti commisto al terreno risulta pesantemente contaminato da composti organici clorurati (con valori in alcuni casi molto elevati per quanto riguarda l'Esacloroetano ed il Tetracloroetilene), idrocarburi policiclici aromatici, mercurio e piombo. Le nuove indagini condotte hanno inoltre messo in evidenza la presenza in quantità significative di diossine e furani (espresse come sommatoria PCDD +PCDF)".
"I problemi riguardano anche i terreni sotto al corpo dei rifiuti fino a 20 metri di profondità con 16 diversi contaminanti oltre i limiti di legge - ha aggiunto De Sanctis -. Per esempio, il tetracloroetilene è 1.088 oltre i limiti; le acque di falda non stanno meglio con 26 sostanze tra tossiche e cancerogene oltre i limiti. La situazione per altro si va aggravando perché i dati per le acque sono molto peggiorate rispetto alle analisi del 2007 quando esplose la vicenda Bussi con il sequestro dell'area da parte della magistratura di Pescara. Ad esempio si va dal '1,1 dicloroetilene' che nel 2007 era 29.800 volte i limiti ad oggi che nel documento governativo è 140 mila volte oltre. Il cancerogeno cloruro di vinile passa da 136 volte a 2.080. L'acqua risulta inquinata fino ad 80 metri nel sottosuolo".
Il Forum H2O entrerà nei dettagli della documentazione reperita con accesso agli atti, dimostrando che il Piano stesso è pienamente vigente e realizzato secondo le procedure di legge. "I tentativi di fare 'tabula rasa' delle informazioni già disponibili sulla Tremonti non hanno, quindi, ragion d'essere e vanno respinti al mittente", verrà ribadito domani.
Basta con l'accanimento analitico, ora serve solo la bonifica.