Torna a risuonare la musica tra le suggestive rovine romane di Amiternum, area archeologica all'estrema periferia ovest dell'Aquila, grazie alla collaborazione attivata tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Aquila e cratere e l'associazione culturale "Paesaggi Sonori". Accade a otto anni dagli eventi musicali dell'estate 2009, con esibizioni di musicisti noti come Nicola Piovani, Gilberto Gil e Stefano Bollani.
Il 26 maggio, dalle 17 alle 21, spazio alla musica, ad un'insolita visita guidata pomeridiana e serale all'area, e ad una mostra fotografica a cura dell'Accademia delle Belle Arti del capoluogo abruzzese. L'ingresso è libero. Info su paesaggisonoriabruzzo.com.
Il programma completo
Ore 17 - 18:30 - Archeologia e paesaggio (a cura della Soprintendenza)
Visite guidate con gli archeologi, alla scoperta della storia e dei resti monumentali dell'antica Amiternum. Inaugurazione della saletta didattica multimediale, accessibile per la prima volta al pubblico. Amiternum, video didattico sulle origini e lo sviluppo dell'antica città, le aree archeologiche del Teatro e dell'Anfiteatro, i reperti scavati negli anni, le recenti campagne di scavo condotte tra il 2007 e il 2014.
"Paesaggi condivisi": dopo la prima proiezione pubblica in occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio (14 marzo 2017), sarà possibile apprezzare nuovamente la rassegna delle 240 fotografie di paesaggio inviate dai partecipanti alla campagna social lanciata a febbraio.
Ore 17-20:30 - Mostra collettiva Hic et nunc (a cura dell'Accademia di Belle Arti dell'Aquila)
Diciannove installazioni site specific nell'area archeologica e nella domus romana tentano un dialogo inconsueto con i resti monumentali e con la memoria del passato.
Ore 19-21 - Persian Pelican e Coma Berenices live in Amiternum
Doppio concerto nell’arena dell'anfiteatro durante l'ora del tramonto, col cantautore Persian Pelican e il duo sperimentale Coma Berenices. Il primo, marchigiano devoto all'alt-folk di tradizione americana, quest'anno è stato selezionato per partecipare agli eventi collaterali del Primavera Sound, festival internazionale di musica che si tiene ogni anno a Barcellona. Le seconde invece, Daniela Capalbo e Antonella Bianco, partenopee di origine, proporranno il loro morbido post rock tutto in chiave strumentale. Un concerto "lento" - a impatto zero, senza palco, senza sedie, senza sovrastrutture tecniche - che unisce la mera fruizione della performance musicale alla conoscenza e all'approfondimento storico culturale della location.