Celebrato anche all’Aquila il 71° anniversario della Repubblica con una cerimonia presso il Monumento ai Caduti, alla Villa Comunale, con la partecipazione di una compagnia in armi costituita da personale dell’Esercito (9° Reggimento Alpini "L'Aquila"), dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco.
Erano schierati, inoltre, i gonfaloni della Regione Abruzzo, della Provincia dell’Aquila e del Comune.
La presenza delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e quella di una rappresentanza di studenti dell'Istituto d'istruzione superiore "Amedeo d'Aosta", del Convitto nazionale "Domenico Cotugno" e dell'Istituto d'istruzione superiore "Leonardo da Vinci-Ottavio Colecchi" hanno contribuito alla solennità della cerimonia.
Presenti le più alte cariche civili, militari e religiose della regione tra le quali il prefetto de L'Aquila, Giuseppe Linardi, il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, e il comandante militare dell’Esercito per l’Abruzzo, generale di brigata Rino De Vito.
La cerimonia ha avuto inizio con l'alzabandiera, è proseguita con la resa degli onori ai caduti mediante deposizione di una corona d’alloro e con la lettura di una riflessione sul significato della ricorrenza da parte di una studentessa dell'Istituto "Amedeo d'Aosta", nonché dei messaggi augurali del presidente della Repubblica e del ministro della Difesa da parte rispettivamente del prefetto Linardi e del generale De Vito.
Infine, il prefetto ha consegnato alcune onorificenze al Merito della Repubblica Italiana tra cui la nomina a Cavaliere della Repubblica al tenente colonnello Mario D'Amico, effettivo al Comando militare Esercito Abruzzo.