In occasione della 723° Perdonanza Celestiniana il maestro Giancarlo Ciccozzi apre le porte di Palazzo Lely Gualtieri per la sua II^ mostra personale all’Aquila.
L’importante esposizione verrà inaugurata il 23 Agosto alle ore 18 nello splendido scenario di Palazzo Lely–Gualtieri in via Paganica (traversa di via Garibaldi), e resterà aperta fino al 3 Settembre dalle ore 10 alle 24. La mostra incentrata sull’Informale Materico e Concettuale di Ciccozzi, propone circa 30 nuove opere; olii su tela, figurativo e opere astratte materiche, anche di grande formato, che testimoniano il dialogo continuo e fecondo tra pittura e scultura dell’affermato artista aquilano.
La levatura di carattere internazionale ha portato le opere di Ciccozzi ad essere battute all’asta da importanti gallerie italiane ed è ormai presente sulle principali piattaforme mondiali del settore. Posto ad una peculiare attenzione da parte della critica importante, come già evidenziato dalle collaborazioni con Vittorio Sgarbi, Levi, Serradifalco, Di Genova, Le Pera, Guido Carlucci, Castellese, Fantinato, Sprovieri e Fusco, sono numerose le sue presenze a livello internazionale: Italia, Usa, Francia, Olanda, Belgio e prossimamente presenzierà a Tirana, Barcellona e Svizzera. Un palcoscenico personalissimo e massimizzante a cui è quasi impossibile restare indifferenti e non lasciarsene attirare e coinvolgere intimamente.
Si tratta di qualcosa di strettamente complementare alle trasformazioni inflitte ai materiali; è come un orizzonte fatale d’eternità con cui si confronta la relatività temporale del logoramento e dell’azione. E’ il momento “costruttivo” che entra in dialettica con quello “distruttivo” dell’anima dell’Artista.