Sarà la proiezione del film Lo sconosciuto del lago, del regista francese Alain Guiraudie, premiato a Cannes per la miglior regia nella categoria Un certain regard, a inaugurare la settima edizione de L'Aquila Film Festival, che si svolgerà dal 17 al 22 novembre preso il multisala Movieplex (Via Leonardo Da Vinci, L'Aquila). Un evento organizzato dall'associazione culturale L'idea di Cleves e dal cinema Movieplex, con il patrocinio di Adsu, Comune dell'Aquila e Regione Abruzzo.
E' l'erotismo il tema portante del film di Guiraudie, la cui trama ruota intorno a un lago frequentato da naturisti e omosessuali dove due uomini sconosciuti si innamorano e fanno l'amore.
Richiamando Georges Bataille e il suo modo di coniugare sessualità e fascino del male, con una messa in scena quasi da documentario, Guiraudie ha filmato senza sconti né censure ciò che accade nel microcosmo delle zone di battuage gay (quei luoghi, cioè, battuti da persone in cerca di rapporti sessuali occasionali), mostrando diverse sequenze di sesso all'aperto tra uomini che sembrano in qualche modo proseguire il discorso sulla sessualità che il regista aveva già avviato nel precedente film, Le roi de l'évasion (2009), in cui la passione si intrecciava con gli elementi tipici della natura.
La proiezione del film (vietato ai minori di 14 anni) sarà preceduta da un'introduzione di Massimo Fusillo, docente dell'università dell'Aquila, e di Giovanni Minerba, direttore artistico del Torino GLBT Film Festival.
I temi dell'omosessualità, dell'omofobia e delle discriminazioni subite da gay, lesbiche e transgender saranno infatti al centro di questa settima edizione del festival, nel cui programma sono numerose previste proiezioni, tra cui diverse anteprime nazionali, concorsi per cortometraggi, incontri con registi e autori, ma anche fiere e mercatini. Questi ultimi saranno collegati all'altro filo conduttore della rassegna, il fumetto, che occuperà una sezione a parte con gli appuntamenti della categoria Cinecomics.
Per quanto riguarda il concorso principale, sono quattro le proiezioni più importanti.
Lunedì 18 novembre, alle 21:15, Ivan Cotroneo presenterà, sempre in compagnia di Giovanni Minerba, La kriptonite nella borsa, con Valeria Golino e Cristiana Capotondi. Tratto dall'omonimo romanzo scritto da Cotroneo e pubblicato nel 2007 da Bompiani, il film è stato presentato in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma del 2011.
Martedì 19, allo stessa ora, sarà la volta dell'incontro con Pippo Del Bono, che presenterà il suo ultimo film, Sangue, pellicola premiata, non senza polemiche, all'ultimo festival di Locarno. L'incontro con Del Bono, attore e regista tra i più apprezzati della scena teatrale italiana, sarà introdotto da Antonello Ciccozzi, antropologo e docente dell'università dell'Aquila.
Mercoledì 20 sarà il giorno dell'anteprima nazionale del film Il terzo tempo di Enrico Maria Artale, con Stefania Rocca. Il lungometraggio racconta la storia di Samuel, un ragazzo dalla vita difficile e tormentata che però riesce a trovare un'occasione di riscatto portando alla vittoria la squadra di rugby nella quale milita. Un bel film su questo sport, inteso soprattutto come metafora della vita e della voglia di tornare a sperare, alla cui proiezione saranno presenti il regista e Luigi Fabiani, presidente dell'Aquila Rugby.
Giovedì, infine, verrà proiettato Come il vento, film di Marco Simon Puccioni con Valeria Golino e Filippo Timi presentato fuori concorso all'edizione 2013 del Festival Internazionale del Film di Roma. La pellicola racconta la vita e la tragica fine di Armida Miserere, direttrice del carcere di Sulmona, morta suicida dieci anni fa. Sarà presente il regista.
Gran finale venerdì 22 novembre con la proiezione del cortometraggio di Giuseppe Tandoi Giusta e le premiazioni delle opere vincitrici.
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Telefono: 0862/319773
www.cleves.it,
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