Venerdì, 09 Febbraio 2018 18:06

Carnevale aquilano, fine settimana di eventi per grandi e bambini

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Fine settimana ricco di appuntamenti per il Carnevale aquilano. 

Si parte sabato mattina al Parco del Castello, alle ore 11, con “Il colore dei Sogni” parata frutto del laboratorio “Officina di ideazione e costruzione delle tradizionali Pupazze abruzzesi” che il Teatro Stabile d’Abruzzo ha organizzato nei mesi scorsi con la Scuola Media Dante Alighieri di L’Aquila e l’associazione Libera Pupazzeria di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio.

Sarà una festa dai mille colori realizzata grazie alla preziosa collaborazione della Dirigente Prof.ssa Antonella Conio e dei docenti Giovanni Caso, Rossana Cerasoli, Emanuela Fiamma, Luana De Rubeis, Giuseppina Menichini e Pierluigi Ulaneo.

Il ballo della Pupazza è una tipica rappresentazione popolare che si tiene nell’ambito delle feste patronali in molti paesi dell’Abruzzo e più in generale del Centro Italia. Si tratta di un grosso fantoccio, di sembianze quasi sempre femminili, costruito con un’intelaiatura di canne ricoperte di carta sottile di vario colore, al cui interno trova spazio la persona che la dovrà “ballare”, mentre al suo esterno vengono applicati numerosi giochi pirotecnici collegati in successione attraverso micce.

Anticamente, il ballo della pupazza aveva un significato propiziatorio e di chiusura della festa, che terminava con l’accensione del fantoccio stesso. Deve sorprendere, impressionare, spaventare, incutere timore e meraviglia; per questo motivo esce d’improvviso, piomba nella piazza affollata da una stradina buia, dal cancello di un’abitazione, dalla parte vecchia del paese, accompagnata da un corteo o trainata da un carretto o motorizzata. Il percorso di ideazione e realizzazione della pupazza permette di acquisire numerose conoscenze di ordine tecnico-manuale e non solo; difatti ad esso si può collegare una ricerca che, attraverso i racconti dei genitori e dei nonni, porti a una più profonda consapevolezza degli usi e costumi della nostra regione e nello specifico del territorio aquilano.

Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio sono da anni impegnati in ambito regionale, e non solo, per far conoscere questa singolare e misteriosa tradizione dalla funzione apotropaica, la cui origine si perde nella notte dei tempi.

Protagonista e organizzatore per due anni di seguito del Carnevale aquilano, quest'anno l'Associazione 180amici L'Aquila si dedica invece al Carnevale campotostano. Dal mese di dicembre, l'associazione aquilana è attiva nel comune dell'Alta Valle dell'Aterno con una serie di iniziative volte al sociale: tra le altre, l'avvio di una Consulta Cittadina allo scopo di incrementare la partecipazione della popolazione alla vita politica del paese in prospettiva di un welfare comunitario innovativo e il "servizio navetta" per permettere agli abitanti delle frazioni di fruire dell'ambulatorio medico che ha sede a Campotosto.

Adesso, in un'ottica di solidarietà e gemellaggio e in un clima di collaborazione con le Istituzioni, la popolazione e le associazioni locali, la 180amici porta il suo Carnevale nel Comune duramente colpito dagli eventi sismici del 2009 prima e del 2016/2017 poi. L'iniziativa è organizzata in rete con le associazioni locali, Campotosto e frazioni Onlus, Associazione Radici Pojane, Pro Loco Campotosto, Associazione Nazionale Alpini Gruppo Campotosto e animata anche dalle associazioni aquilane Comunità 24 Luglio, ARCI L'Aquila e CSVAQ.

Il corteo partirà sabato alle ore 15:30 dalle porte del paese di Campotosto e si snoderà per le vie del centro guidato dalla "miniatura" di Marco Cavallo, il famoso cavallo azzurro che nel 1973 con Franco Basaglia aprì le porte del manicomio di Trieste e che da allora divenne portatore di istanze legate alla salute mentale e simbolo di libertà e liberazione. Il corteo raggiungerà poi La Casa delle Comunità, la nuovissima struttura donata al paese dall'Associazione Nazionale Alpini, dove la festa proseguirà con giochi, musica e dolci.

"Il viaggio di Marco Cavallo" proseguirà domenica alla parata aquilana, nell'ambito del "Carnevale in Centro" curato dal Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia dell'Aquila al quale l'Associazione 180amici partecipa, passando di fatto il testimone dell'organizzazione.

L'appuntamento è per le ore 15 in Piazza San Bernardino, da dove partirà la sfilata dei carri che raggiungerà Piazza Duomo; le strade dell'Aquila saranno animate da una sfilata di carri allegorici realizzati in collaborazione con diverse realtà del volontariato cittadino. La proposta nasce da un'iniziativa di 24 studenti del Liceo D. Cotugno dell'Aquila impegnati in un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro ideato dal CSVAQ e denominato "BeppeAnna, ritmo e vitalità". Questi studenti, insieme ad un gruppo di volontari in Servizio Civile del progetto "ReAzione", stanno attualmente lavorando alla realizzazione di uno dei carri che parteciperà alla festosa parata. Partendo da questa idea, il CSVAQ ha scelto di coinvolgere gli enti quotidianamente impegnati nel realizzare momenti di partecipazione e condivisione per la comunità aquilana con l'obiettivo di realizzare insieme un evento per la cittadinanza quanto più ampio e condiviso.

In Piazza Duomo, la festa culminerà con musica, balli, giochi e attività per bambini durante tutto il pomeriggio.

Sei i carri della sfilata: oltre a quello realizzato dai ragazzi del Liceo Cotugno e del CSVAQ, gli altri sono allestiti rispettivamente dalle Associazioni 180 Amici L'Aquila ONLUS, Associazione Culturale Albanesi della Macedonia, Comunità XXIV Luglio, Cooperativa L'Ape e dalla Pro Loco di Fonteavignone con la collaborazione della Pro Loco di Rocca di Mezzo. A queste si uniscono l'Associazione di Volontariato Don Bosco, Libera Pupazzeria e Misericordia L'Aquila che hanno attivamente collaborato alla manifestazione. Alla sfilata parteciperanno inoltre gli alunni della scuola primaria di Coppito.

Come non bastasse, domenica mattina, a partire dalle 10, in Piazza Duomo tornerà il 'Carnevale in maschera' organizzato dall'associazione 'Mamme per L'Aquila'. "Evento che vince, non si cambia", sottolineato le mamme che tengono particolarmente all'iniziativa, "un momento d'aggregazione che ricorda i tempi di una volta, quando i nostri nonni, i nostri genitori, si riunivano in piazza la domenica mattina per festeggiare il carnevale". Purtroppo, a seguito del terremoto la tradizione si era persa: "abbiamo voluto fortemente riproporla - spiegano le 'Mamme per L'Aquila' - riportando i nostri bambini in piazza. Ci saranno mascotte, non mancherà il fantastico trio dei Superpigiamini e personaggi dei cartoni animati, con la musica di dj Carosone ad accompagnare la giornata di festa. Ringraziamo il Comune dell'Aquila, la Fondazione Carispaq e la locale Protezione civile che garantirà la sicurezza dei nostri bambini che coloreranno la piazza con coriandoli e stelle filanti".

Gli eventi si inseriscono nel cartellone "L'Aquila In Maschera", promosso dall'assessorato alla cultura e al turismo del Comune dell'Aquila in collaborazione con l'associazione L'Aquila Young, la stessa associazione Mamme per L'Aquila e, come detto, il Centro Servizi per il Volontariato della Provincia dell'Aquila (Csvaq). "Quest'anno le attività promosse dall'assessorato alla cultura per festeggiare il Carnevale si svolgeranno tutte in centro storico - ha spiegato l'assessore Sabrina Di Cosimo - una scelta precisa mirata a rivitalizzare il centro con momenti di aggregazione e socializzazione e a dare respiro ai commercianti che hanno deciso di riaprire qui le loro attività".

L'ultimo evento da segnalare è dedicato agli adulti; sabato sera alle 20, nel suggestivo scenario della Sala Lignea del Palazzetto dei Nobili, è in programma Il Gran Ballo in Maschera, festa a tema in abiti settecenteschi. La serata sarà animata dalla musica live dei Sound Check e da una selezione musicale. La festa sarà gratuita, sebbene l'ingresso sarà limitato in termini di capienza per motivi di sicurezza. E' previsto un buffet al costo di dieci euro.

Ultima modifica il Venerdì, 09 Febbraio 2018 18:33

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