Dopo il successo al Festival del cinema di Locarno e a quello di Internazionale a Ferrara, questa sera, e solo per un giorno, arriverà nelle sale italiane “Indebito”, documentario scritto da Vinicio Capossela e Andrea Segre. La proiezione sarà una rappresentazione unica nel suo genere: il film verrà trasmesso alle 20.30 in tantissime sale italiane, con una speciale diretta via satellite dal cinema Anteo di Milano. Gli autori presenteranno il film al loro pubblico. Tra i cinema che ospiteranno la proiezione, anche il Movieplex dell’Aquila.
Partendo dalle note del Rebetiko, la musica popolare suonata nelle Taverne mentre si mangia e si beve, il viaggio documentario traccia il ritratto della Grecia vessata dalla crisi finanziara. Indebito è il racconto di un paese che combatte la sofferenza della propria condizione attraverso il canto. La riscoperta del Rebetiko, musica anticonvenzionale e dal forte valore politico nata dalla rabbia del popolo greco-turco che nel 1922 si trovò sradicato e straniero in patria, diventa, dunque, la reazione del popolo greco alla sofferenza causata dalla crisi.
Capossela avvalendosi della regia di Segre, affronta, dunque, un tema di assoluta attualità e lo fa attraverso la musica e il canto, che è una forma di racconto collettivo che unisce, dandoci, in questo modo, anche una visione politica alternativa, come ha spiegato lui stesso: “L’Europa non dovrebbe essere solo un’unione bancaria e monetaria, ma dovrebbe essere fatta di sguardi reciproci perché siamo sulla stessa barca”.
Il documentario arriva nelle sale dopo altri lavori dell'artista che focalizzano l’attenzione sul paese ellenico: “Rebetiko Gymnastas” , l’album pubblicato nel 2012, e “Tefteri” libro-reportage del viaggio del cantautore in Grecia nell’anno del tracollo finanziario.