Martedì, 24 Aprile 2018 11:51

"Disegnarecon", la rivista scientifica dell'Univaq tra le più prestigiose del mondo

di 

Dopo l’indicizzazione nel 2015 del “MEMOCS Journal”, edito dal Centro di Ricerca Internazionale per la Matematica e Meccanica dei Sistemi Complessi (MEMOCS) dell’Università dell’Aquila, il Diceaa (Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale), raggiunge un nuovo traguardo.

Infatti proprio dal 2015 è pubblicato all’Aquila il Journal of Architecture and Cultural Heritage “Disegnarecon”, già iscritto dall’Anvur (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) nell’elenco delle “riviste scientifiche” per i settori dell’Architettura. Sotto la guida e la gestione del Prof. Mario Centofanti e del Prof. Stefano Brusaporci, l’iniziativa ha intrapreso, sin dalle sue origini, un processo di sviluppo ed internazionalizzazione, con un comitato scientifico internazionale, edita interamente in inglese, caratterizzata da un processo di doppia revisione cieca per assicurare elevati standard di qualità dei contributi. Questa iniziativa rappresenta una sfida nel panorama dell’Ateneo, in quanto unica rivista scientifica pubblicata direttamente dall’Università dell’Aquila, on-line, liberamente consultabile, e gratuita.

E’ notizia di questi giorni che “Disegnarecon” ha superato il processo di revisione da parte di Scopus, la più grande banca dati mondiale della letteratura, operante in tutti i campi delle scienze, della tecnologia, della medicina, dell’arte, delle scienze sociali ed umane, e che entro i prossimi tre mesi sarà indicizzata. Il riconoscimento, tutt’altro che scontato, ha richiesto che la rivista, tanto nei suoi contenuti, che nel sistema di gestione, che in merito ad aspetti di trasparenza, fosse soggetta da parte di Scopus ad un processo di verifica e certificazione, che ha premiato il costante impegno della redazione. Il risultato proietta il Diceaa, e con esso tutta l’Università dell’Aquila, nel ristretto novero degli Istituti Universitari che pubblicano riviste a cui è riconosciuto valore scientifico mondiale.

Il Prof. Angelo Luongo, direttore del Diceaa, sottolinea come “Oggi non basta più scrivere articoli scientifici su riviste cartacee, destinate, come un tempo, a riposare per anni sugli scaffali delle biblioteche, prima di essere lette”, ed aggiunge “occorre diffondere immediatamente i risultati della ricerca sul web, ed in tal senso fungono allo scopo banche dati, che attraverso un procedimento detto di indicizzazione delle riviste, permettono ai ricercatori di tutto il mondo l’accesso istantaneo ai contenuti. Tuttavia, solo le riviste di elevata qualità scientifica sono registrate nei maggiori Repertori”.

Il Prof. Stefano Brusaporci, Journal Manager della rivista, evidenzia che “L’indicizzazione di “Disegnarecon”, non va intesa solamente come una mera verifica del possesso di standard operativi, il cui rigoroso rispetto è comunque richiesto. Ma la revisione da parte di SCOPUS, leader internazionale universalmente riconosciuto, è entrata nel merito delle pubblicazioni, certificando la qualità, l’interesse e la diffusione internazionale degli articoli. Sia attraverso una revisione di tipo peer-review, sia analizzando come “Disegnarecon” sia citata da altre pubblicazioni scientifiche”.

E aggiunge “Seppur il campo dell’Architettura sia dall’Anvur annoverato tra i cosiddetti settori “non-bibliometrici”, cioè non valutati attraverso l’indicizzazione, si è voluto comunque intraprendere questo percorso, necessario per aumentare la visibilità, l’attrattività ed il prestigio della rivista, del Diceaa e dell’Università dell’Aquila in campo internazionale”. Conclude “Il riconoscimento da parte di Scopus è una grande soddisfazione, ma come ogni traguardo rappresenta anche, al contempo, il punto di partenza per nuove sfide, sia per noi che curiamo la rivista, che per l’Università dell’Aquila, in questo momento storico in cui tutti gli Atenei si stanno adoperando per favorire sempre più questo tipo di iniziative scientifiche on-line ed open access, e dove gli Atenei stessi sono chiamati a facilitare e farsi garanti della divulgazione scientifica”.  

Ultima modifica il Martedì, 24 Aprile 2018 12:42

Articoli correlati (da tag)

Chiudi