Il 9 maggio, alle ore 16.00, in occasione del quarantesimo anniversario della tragica scomparsa, su iniziativa della Fondazione Carispaq, si terrà a L'Aquila, presso l'Auditorium Sericchi, il convegno “Aldo Moro. Il pensiero, la politica, la storia” con la partecipazione di autorevoli relatori quali Paolo Mieli, saggista e storico, già direttore de La Stampa e del Corriere della Sera, che si soffermerà in particolare sul rapporto di Moro con il Partito Comunista Italiano, e Claudio Martelli, già esponente di spicco del Partito Socialista Italiano e che ha ricoperto importanti cariche istituzionali (vicesegretario del Consiglio dei Ministri, Ministro di giustizia), e che ricorderà le vicende legate alla trattativa per la liberazione di Aldo Moro.
La riflessione sugli anni della formazione politica di Aldo Moro sarà svolta da Fabrizio Marinelli (ordinario di diritto privato dell'Università dell'Aquila), mentre Fabrizio Politi (ordinario di diritto costituzionale dell'Università dell'Aquila) approfondirà il tema relativo al ruolo di Aldo Moro nella storia costituzionale della Repubblica.
Le conclusioni del convegno saranno svolte da Paolo Ridola, ordinario di diritto costituzionale e preside della facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma “La Sapienza”.
“Con questo convegno – dichiara il Presidente della Fondazione Carispaq Marco Fanfani – intendiamo rendere omaggio alla figura di Aldo Moro con lo scopo di ricordare, onorare e metterne in luce tutti gli aspetti di studioso, di professore universitario, di politico e di statista”.
“Aldo Moro – ricordano Fabrizio Marinelli e Fabrizio Politi, membri del Comitato scientifico del convegno - ha svolto un ruolo centrale nella storia costituzionale repubblicana, quale protagonista delle istituzioni (membro dell'Assemblea costituente, parlamentare, più volte Presidente del consiglio, più volte ministro) e quale autorevole figura politica capace di individuare ed elaborare, in anni di forte contrapposizione ideologica, soluzioni ampiamente condivise. I decenni trascorsi rendono sempre più chiara la consapevolezza di come la scomparsa di Aldo Moro costituisca uno spartiacque nella storia politica e costituzionale del Paese”.
A margine del convegno sarà proiettato un filmato di repertorio dal titolo Storie di Greta Salve, autore con Paolo Mieli di programmi di storia economica.