Far emergere le potenzialità socio-economiche del territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in termini di speranze e sogni dei suoi abitanti. È stato questo l'obiettivo del progetto di ricerca “Il territorio dei miei sogni. Percorsi e mappe per la valorizzazione economica e sociale del Parco Nazionale del Gran Sasso Monti della Laga”, cofinanziato dall’Ente Parco e coordinato dalla prof.ssa Lina Calandra, docente di Geografia del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila.
Un territorio messo a dura prova negli ultimi anni: tre regioni, Abruzzo, Lazio e Marche, 5 province, L’Aquila, Teramo, Pescara, Rieti e Ascoli Piceno, 44 comuni di cui 38 in almeno un cratere sismico, tra quello del 2009 e quello del 2016-17. E poi valanghe, frane, strade interrotte, paesi e vite in bilico.
In circa 4 mesi, da giugno a settembre 2017, una quindicina di studenti universitari, insieme a collaboratori e borsisti del Laboratorio Cartolab, secondo l’approccio della ricerca-azione partecipativa di ambito geografico, hanno percorso oltre 8.000 chilometri, effettuato 50 ore di riprese video con interviste in profondità, scattato foto ma, soprattutto, incontrato ad una ad una 428 persone tra attori istituzionali, come sindaci e carabinieri-forestali, operatori del territorio come agricoltori, allevatori, ristoratori e albergatori, associazioni di categoria, ordini professionali, singoli cittadini.
I sogni raccolti sono stati oltre 1.000. Il tempo necessario per l’archiviazione, la georeferenziazione e la tematizzazione di tutte le informazioni e i dati raccolti è stato di otto mesi.
A quasi un anno di distanza, il progetto giunge così alla sua fase conclusiva, quella della restituzione degli esiti della ricerca a tutto il territorio in occasione di otto incontri aperti al pubblico. Obiettivo degli incontri è dare conto del lavoro svolto e dei risultati per sottoporli a discussione e valutazione pubblica. I lavori di restituzione sono aperti dalla proiezione del video “Il territorio dei miei sogni” di Valerio Quartapelle, pensato come documento polifonico di voci, volti, luoghi del territorio.
Gli incontri, dopo quello del 14 giugno nel comune di Pizzoli e quello del 16 a Montorio al Vomano, nell'ambito della “Vetrina del Parco”, proseguiranno secondo il seguente calendario.
- 28 giugno - h11.00 / Capestrano, Castello Piccolomini
- 28 giugno - h16.30 / S. Stefano di Sessanio, Sala polifunzionale
- 30 giugno - h16.30 / Valle Castellana, Palestra Comunale
- 5 luglio - h16.30 / Farindola, Sala Consiliare
- 7 luglio - h16.30 / Corvara, Sala congressi
- 15 luglio - h16.30 / Amatrice, Mensa del Gusto.