Il 28 settembre 2018 ritorna SHARPER l'evento che porta la Notte Europea dei Ricercatori in 12 capoluoghi di provincia di 8 regioni: Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, L'Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste, con un programma biennale per raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori attraverso più di 600 attività tra mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e centinaia di altre iniziative rivolte al grande pubblico e realizzate da oltre 4000 ricercatori. In occasione dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 SHARPER si caratterizza per il suo approccio multidisciplinare con numerose attività che animeranno 38 siti del patrimonio culturale.
L'edizione 2018 di SHARPER è stata presentata stamani alla sala della Comunicazione del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca a Roma.
"Ricerca e innovazione sono al centro dello sviluppo del paese e senza questi non c'è cambiamento e per questo tutti voi siete al centro delle azioni del governo – ha detto a inizio conferenza Lorenzo Fioramonti, sottosegretario Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, rivolgendosi ai protagonisti della Notte - La notte è un modo per aprirsi alla società e creare un più forte sistema della ricerca in Italia. Un evento che serve a portare la scienza vicino ai cittadini che grazie alla ricerca possono migliorare la qualità della loro vita. E per quanto riguarda i finanziamenti in questo campo il governo farà uno sforzo notevole così come per far restare le eccellenze nel nostro paese".
"L'obiettivo - ha sottolineato Leonardo Alfonsi coordinatore Sharper - è trasformare piazze in laboratori e laboratori in piazze. In ogni città c'è un grande numero di partner culturali, in totale 250, con 4 mila ricercatori coinvolti e più di 600 iniziative".
Il progetto SHARPER è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro in collaborazione con un consorzio di partner nazionali che comprende l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l'Università di Palermo, l'Università degli Studi di Perugia, l'Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society, e coinvolge un ampio partenariato di oltre 200 partner culturali tra i quali: enti pubblici, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni culturali. Realtà che in ogni città costruiranno un ricco programma di appuntamenti trasformando strade, piazze, musei, teatri in laboratori nei quali ognuno potrà fare esperienza di cosa significhi essere ricercatore.
Per l'edizione 2018 importanti istituzioni nazionali hanno aderito in tutte le 12 città alle iniziative di SHARPER tra queste: Istat, Polizia di Stato - Servizio di Polizia Scientifica e British Council Italia. L'Istat promuoverà una serie di iniziative mirate alla promozione della cultura statistica, mentre la Polizia di Stato sarà presente con laboratori mobili dedicati all'uso di tecniche scientifiche per le indagini forensi. Il British Council sarà partner attraverso il coinvolgimento di giovani ricercatori che hanno partecipato al talent show della scienza FameLab Italia la cui edizione 2019 verrà lanciata proprio il 28 settembre.
Il progetto ha come media partner nazionali Rai Cultura e Rai Radio 3. Le attività della Notte saranno seguite da numerose radio universitarie anche attraverso una staffetta organizzata dalla rete nazionale Raduni.
SHARPER - Notte Europea dei Ricercatori è ideata in modo da mettere in contatto diretto i cittadini, un pubblico eterogeneo di famiglie, teenagers e studenti, con i ricercatori di ogni ambito e disciplina attraverso l'ideazione e la realizzazione di format di comunicazione specifici per platee diverse con l'intento di condividere in modo efficace gli obiettivi e il sapere della ricerca scientifica all'interno della società, in modo da garantire uno sviluppo aperto, democratico, rispettoso dell'ambiente e dei valori dell'umanità. In ogni città decine di eventi animeranno strade piazze, laboratori, spazi pubblici.
A L'Aquila l'evento si svolge per il quinto anno consecutivo ed è coordinato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso INFN in collaborazione con il GSSI - Gran Sasso Science Institute e il Comune di L'Aquila e realizzato grazie alla collaborazione di numerosi partner pubblici e privati.
"Sharper non è solamente un'occasione per conoscere e scoprire in modo divertente e creativo le innovazioni e le opportunità che arrivano dal mondo della ricerca e della scienza." dichiara il sindaco di L'Aquila Pierluigi Biondi.
"Un'iniziativa del genere delinea perfettamente quello che dovrà essere il futuro della città dell'Aquila, in cui la conoscenza e i saperi dovranno essere protagonisti nel percorso di rilancio culturale e sociale di un territorio che deve ambire ad una ricostruzione non solamente materiale ed economica. Proprio per queste ragioni quest'anno il Comune dell'Aquila ha scelto di impegnarsi in maniera sostanziale e più concreta rispetto al passato, assumendo il ruolo di partner di un progetto di ampio respiro, di livello europeo, che potrà attivare importanti canali di collaborazione per sviluppare ulteriormente la sua vocazione scientifica ed intellettuale" conclude il sindaco.
"Anche quest'anno con il supporto delle autorità locali avremo l'opportunità di presentare insieme ad altre istituzioni culturali a L'Aquila un ricco programma di attività per coinvolgere il pubblico nelle ricerche di frontiera e nelle numerose applicazioni tecnologiche. Il programma completo della giornata verrà presentato in una conferenza stampa nei prossimi giorni. Desidero intanto segnalare che già da domani sarà possibile per le scuole prenotare le attività a loro dedicate (http://sharper-night.lngs.infn.it/)." aggiunge il Prof. Stefano Ragazzi, Direttore dei Laboratori del Gran Sasso. "Siamo molto soddisfatti dell'attenzione che il MIUR ha voluto dare oggi ai progetti per la Notte Europea dei Ricercatori, di cui SHARPER è sicuramente il più ampio." conclude Ragazzi.
Il centro storico si animerà con oltre 50 attività che invaderanno strade e piazze. Tra le iniziative si segnala un evento di degustazione dedicato alla cucina molecolare nel quale uno chef qualificato con una formazione scientifica insieme ad un fisico svelerà i segreti di ricette che sembrano di impossibile realizzazione.
Si potrà inoltre visitare il PARTICLES ZOO o il laboratorio CURIOUS MIND e ancora viaggi nell'Universo alla scoperta dei misteri dei buchi neri ed intriganti scene del crimine. Conferenze e spettacoli da non perdere.
"La Notte Europea dei Ricercatori è un evento che la città ha premiato con entusiasmo nelle edizioni precedenti – afferma il Prof. Eugenio Coccia rettore del GSSI – Vogliamo farne un appuntamento tradizionale che renda visibile la vocazione dell'Aquila quale città della conoscenza".