E' stata inagurata stamane al dipartimento di Scienze umane la prima sezionie del Pomaq, Polo Museale dell’Università dell'Aquila, dedicata alla Collezione di archeologia.
Lo spazio espositivo trova sede lungo i corridoi del terzo piano del Dipartimento di scienze umane. Contiene reperti provenienti dalle numerose campagne di scavo che hanno affiancato i corsi di Archeologia Medievale dell'Università degli Studi dell'Aquila e risalenti al periodo compreso tra il secondo e il sedicesimo secolo. La collezione comprende vasi domestici utensili da cucina, oggetti di uso personale, armi gioielli, attrezzi agricoli e oggetti di uso comune che che raffigurano gli aspetti peculiari del medioevo in questo territorio e abbracciano le principali tappe insediative del territorio dalla caduta dell'impero romano alla nascita dell'Aquila.
L'esposizione comprende anche un percorso per non vedenti che, oltre ai pannelli in carattere Braille, offre la possibilità di poter "toccare" la storia attraverso le riproduzioni degli oggetti esposti.
La sezione inaugurata stamane, come detto, è solo la prima delle sette che costituiranno il Pomaq, un progetto nato con l'obiettivo di valorizzare e tramandare il patrimonio universitario e la sua storia. Le altre sezioni (Scienze ambientali, Archivi editoriali, Strumenti per il calcolo applicato, Scienze tecnologiacheper l'ingegneria, Strumenti di misura per le grandezze fisiche, Strumenti per le scienze biologiche e biotecnologiche) verranno sistemate e dislocate nelle sedi di Coppito, Palazzo Camponeschi e Palazzo Ciavoli-Cortelli e saranno dedicate all'esposizione degli oggetti e degli strumenti (ne sono stati inventariati circa 600) utilizzati dai ricercatori dell'Ateneo aquilano tra gli anni 60 e 80.
Scopo del progetto è anche quello di riqualificare alcune strutture storiche del patrimonio edilizio universitario che diventano, pertanto, luoghi di incontri, rassegne e dibattiti con esposizioni museali pluridisciplinari e mostre temporanee.
L'iniziativa intende inoltre dare la possibilità agli studenti dell'Università dell'Aquila di collaborare attivamente a progetti di ricerca, formando nuove professionalità in grado di operare nel campo della divulgazione scientifica per la valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale.
L'inaugurazione è stata preceduta dal Convegno “La prima sezione del Polo Museale dell’Ateneo Aquilano – Collezione di Archeologia – nel contesto dei musei universitari dell’Italia centrale”.(ele.fa)
