Mercoledì 10 ottobre, nell'aula 3A del Dipartimento di Scienze Umane (viale Nizza 14), all'Aquila, si terrà, alle 17:15, un incontro dedicato alla figura di Norman Thomas Di Giovanni.
Esperto di letteratura e traduzione, scrittore lui stesso, docente universitario, traductore ufficiale – oltre che amico personale – di Jorge Luis Borges, Norman Thomas Di Giovanni (1933-2017) è stato quello che si può ben definire un figlio illustre dell’emigrazione abruzzese nelle Americhe.
In Abruzzo – in particolare nel paese di origine della famiglia, Sant’Eusanio Forconese - tornò più volte nell’ultimo periodo della sua vita, come appassionato viaggiatore. Chi lo ha conosciuto ricorda di lui la straordinaria carica umana e l’interesse fremente per gli aspetti più nascosti della storia, la cultura e il paesaggio della nostra regione. Tra gli anni Cinquanta e Settanta Di Giovani aveva pure aderito attivamente alla campagna per la riabilitazione di Sacco e Vanzetti, affiancando l’impegno civile alle attività letterarie.
Nel corso dell’incontro in programma mercoledì sarà anche presentato il libro al quale Di Giovanni stava ancora lavorando poco prima di morire: My Father’s Villagge / Il paese di mio padre (Greenbaks books, 2018).
Ai saluti istituzionali del Direttore del Dipartimento di Scienze umane, Simone Gozzano, e del Sindaco del Comune di Sant’Eusanio, Giovanni Berardinangelo, seguiranno le testimonianze della compagna di Di Giovanni, Susan Ashe (curatrice del volume) e di uno dei due figli, Edward, che pure ha contribuito al testo; poi quelle di Edoardo Caroccia (editore) e di Andrea Lolli (traduttore) che conobbero e collaborarono con lo scrittore. Chiuderanno l’incontro gli interventi di due studiosi: la professoressa María Josefa Flores Requejo (Università degli Studi dell’Aquila) e il professor Marcello Gallucci (Accademia di Belle Arti dell’Aquila).