La giuria tecnica e la giuria studentesca del 17° Premio Internazionale “L’Aquila” BPER Banca intitolato a Laudomia Bonanni (22 - 23 - 24 novembre 2018) si sono riuniti per la valutazione dei tre libri finalisti della Sezione A opere edite.
Sono cominciati i lavori di valutazione delle tre opere finaliste del Premio:
- La solitudine di Daniele Pieroni (Di Paolo Edizioni)
- Rifrazioni di Elio Pecora (Mondadori Edizioni)
- Dolore minimo di Giovanna Cristina Vivinetto (Interlinea Edizioni)
La giuria di giovani è composta da otto studenti provenienti dai licei dell’Aquila, Avezzano e Carsoli.
“Il Premio Bonanni conferma la sua attrattiva culturale nel campo letterario, anche per le giovani generazioni” ha detto Raffaele Marola, presidente del Comitato Territoriale direzione Adriatica Bper Banca e il presidente del Premio - “Il premio Bonanni, insieme al Premio Strega, è uno dei pochi premi sponsorizzati dalla Bper Banca in tutta Italia, a testimonianza dell’importanza attribuita al Premio. Avete la responsabilità e la possibilità di rappresentare la vostra generazione” - ha detto Marola rivolgendosi alla giuria di studenti - “La vostra partecipazione è uno dei grandi risultati di coinvolgimento delle nuove generazioni sui temi della poesia e della cultura cittadina ottenuto dal Premio”.
“Il confronto tra la giuria tecnica e le valutazioni degli studenti è per noi un prezioso apporto per comprendere la visione delle nuove generazioni” ha detto il Presidente della Giuria Stefania Pezzopane “un modo per far crescere il premio con aderenza alla realtà e per sensibilizzare una platea sempre più vasta di cultori e conoscitori della figura di Laudomia Bonanni e della posta in genere” ha concluso Pezzopane.
“E’ un piacere vedere ragazzi giovani interessati alla poesia” ha detto Sabrina Di Cosimo, assessore alla cultura del comune dell’Aquila “la ricostruzione dell’Aquila ha bisogno che le nuove generazioni sviluppino sensibilità alla cultura, in tutte le sue forme. Insieme alle attività ludiche, infatti, si auspica lo sviluppo della coscienza intellettuale, necessaria alle future generazioni di adulti della città ricostruita. La giuria di studenti del premio Bonanni già dimostra lo slancio dei giovani verso la cultura” conclude l’assessore Di Cosimo.