E’ partito il progetto che l’istituto secondario di primo grado Mazzini Patini ha voluto dedicare al decennale del terremoto del 6 aprile 2009.
L’iniziativa nasce dall’idea di creare, a 10 anni dal sisma, un percorso multidisciplinare per far conoscere ai ragazzi il passato e la storia collettiva, mantenendo uno sguardo costante verso il futuro e dando spazio e voce ai desideri di ognuno.
Attraverso diverse attività e con la collaborazione di esperti esterni, si cercherà di stimolare e rafforzare il senso di cittadinanza e di appartenenza al territorio negli alunni dell’istituto, che non hanno ricordi netti, né consapevolezza dell’evento che ha sconvolto la città. Per questo gli studenti saranno coinvolti in uscite sul territorio, concorsi e mostre, lezioni con sismologi, architetti e ingegneri impegnati nella ricostruzione, visite ai cantieri.
Nell’ambito del progetto è stato anche stretto un gemellaggio con la scuola media emiliana Cadelbosco Sopra, che ha subìto il sisma del 2012.
In concomitanza con la ricorrenza del 6 aprile verrà allestita, nelle sedi di Mazzini e Patini, una mostra con tutti i lavori realizzati: cartelloni, disegni, foto e tutto ciò che aiuterà a documentare le attività svolte.
Durante la manifestazione finale, con data e luogo da definire, si svolgerà la premiazione dei primi tre classificati dei tre concorsi: L’Amo QUIndi La racconto (concorso di scrittura), L’Amo QUIndi La fotografo (concorso di fotografia), L’Amo QUIndi La disegno (concorso di disegno artistico).
Alla cerimonia prenderanno parte rappresentanti dell’amministrazione comunale, a cui verrà donato un oggetto-ricordo realizzato dai ragazzi. Si chiuderà con l’esibizione musicale dei 120 alunni dell’orchestra della scuola, che eseguiranno un brano inedito composto dal maestro Luciano Di Giandomenico.