La Giunta comunale, su proposta del sindaco Pierluigi Biondi, ha stabilito d'attivare le procedure per rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed una linea d'azione per l'area protetta del polo attrattivo del Gran Sasso, attraverso la redazione di un Piano di interventi.
"Il piano di interventi – ha dichiarato Biondi – sarà diretto alla promozione dello sviluppo e alla crescita turistica del polo di attrazione del Gran Sasso e verrà attuato attraverso la valorizzazione complessiva e integrata del territorio e delle sue risorse naturali, culturali ed enogastronomiche. A questo scopo – ha proseguito il sindaco – abbiamo chiesto e ottenuto, dalla Struttura tecnica di Missione, la rimodulazione, per complessivi 150mila euro, delle risorse Cipe destinate al 'Programma di sviluppo a sostegno delle attività produttive e di ricerca', per l'individuazione di un team di esperti da incaricare per la redazione del Piano".
Tale gruppo di lavoro dovrà essere costituito, sulla base degli indirizzi forniti dall'esecutivo, da esperti di comprovata esperienza e, in particolare, operatori economici qualificati, rispettivamente, in analisi del territorio e processi di valorizzazione delle risorse locali; scienze ambientali e naturali; trasporti e sistemi di mobilità ecosostenibili; marketing e comunicazione in ambito turistico. "Il gruppo di lavoro – ha aggiunto Biondi – partendo da un'attenta analisi territoriale, che evidenzi i punti di forza e debolezza dell'attuale modello di marketing turistico locale, avrà il compito di definire le strategie, le azioni e gli interventi da svolgere per il raggiungimento degli obiettivi".
Non solo.
Gli esperti dovranno verificare la fattibilità tecnica ed economica degli interventi nel piano di sviluppo del Gran Sasso, "ai fini della valorizzazione dei servizi per la fruizione del patrimonio naturalistico".
Insomma, si ricomincia daccapo, o quasi.