Sabato 16 febbraio a partire dalle ore 10 l’IIS Amedeo d’Aosta ospiterà Nando Tagliacozzo, sopravvissuto al rastrellamento di Roma del 16 ottobre 1943 per un incontro-dibattito con studenti e docenti che hanno aderito al progetto didattico “La memoria e il viaggio” (Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale e in collaborazione con l’Associazione Professionale Proteo Fare Sapere).
L’evento è curato dai docenti Pina Corazza, Giuliana Pica Alfieri, Roberto Gianfelice.
Interverranno: la dirigente scolastica Maria Chiara Marola, Alessandro Vaccarelli dell’Università degli studi dell’Aquila, alcuni studenti dell’IIS Amedeo d’Aosta.
Nando Tagliacozzo è nato nel 1938: sua madre, insegnante, fu estromessa dall’insegnamento in quanto ebrea. Il 16 ottobre 1943 durante il rastrellamento furono prese sua nonna e sua sorella; successivamente suo padre fu catturato a causa di una spiata ad opera di un delatore.
Un evento, quello di sabato 16 febbraio, che permette agli studenti di relazionarsi con uno degli ultimi sopravvissuti al rastrellamento, esperienza preziosa sotto il profilo umano e storico.