L'immagine che vedete accanto è stata scattata poco fa a Barcellona dove è in corso il 'Mobile World Congress'.
Si tratta della prima, storica videochiamata attraverso il Mediterraneo su smartphone 5G effettuata con successo da Barcellona al Tecnopolo dell'Aquila, città sede del Centro di ricerca e innovazione sul 5G di ZTE che, in partnership con Wind Tre e Open Fiber, ha condotto l'esperimento che ha visto 'protagonisti' il sindaco del capoluogo Pierluigi Biondi e la rettrice dell'Università Paola Inverardi.
La dimostrazione, conforme allo standard 3GPP R15, mostra pienamente la leadership di Zte come fornitore internazionale di soluzioni tecnologiche nelle telecomunicazioni per imprese e consumatori dell'Internet mobile. Basata sulla rete pilota 5G all'Aquila, la videochiamata adotta le soluzioni 5G end-to-end di ZTE, tra cui RAN, rete centrale, carrier e dispositivo.
ZTE, Wind Tre e Open Fiber stanno conducendo la sperimentazione del MISE in partnership con l'Università dell'Aquila, in programma dal 2018 al 2020. In questo lasso di tempo, svilupperanno congiuntamente la prima rete 5G pre-commerciale in Europa. In occasione dello ZTE Wireless User Congress e del 5G Summit, tenutosi a L'Aquila lo scorso 15 novembre 2018, ZTE e i suoi partner avevano già effettuato una dimostrazione 5G basata su HD UAV e live streaming Panorama VR. In virtù delle sue prestazioni tecnologiche end-to-end, ZTE è impegnata nella creazione di reti intelligenti premium per gli operatori dell'era 5G.
Finora, ZTE ha collaborato su 5G con 30 operatori in tutto il mondo e ha lanciato prodotti commerciali 5G end-to-end, soddisfacendo pienamente le esigenze della prima ondata di distribuzione della rete 5G. In futuro, ZTE continuerà a lavorare con i suoi partner per promuovere pienamente la tecnologia 5G e accelerare la sua commercializzazione a livello mondiale, fornendo agli utenti globali esperienze 5G avanzate.