È morto all'Aquila il professor Domenico Grimaldi.
Insegnante di Filosofia, lascia i figli Alessandro, primario del reparto Malattie infettive dell'ospedale San Salvatore, e Fabio, avvocato e regista. "È stato il mio punto di riferimento culturale, il mio vanto - il ricordo affidato a Facebook da Pierpaolo Pietrucci, ex consigliere regionale, nipote di Grimaldi - Una famiglia di operai la mia, con un Professore di filosofia e i due primi laureati, i suoi figli. Comunisti entrambi. Lui anche: un comunista. Amava gli 'ultimi', gli emarginati. Credeva nella possibilità di liberare dalle 'catene' le classi sociali meno abbienti. Pensava che anche l'operaio potesse avere il figlio dottore... Lo sperava. Amava i filosofi francesi e la Francia. Amava Sartre. Inseganava la vita e come si sta al mondo ai giovani. Nel liceo prima e all'Università dopo. Questo era zio Mimmo".
I funerali si terranno domani, sabato, alle ore 11 nella chiesa di San Sisto.
"A nome del Partito Democratico dell'Aquila esprimo affetto e vicinanza alla famiglia del professor Domenico Grimaldi, che ci ha appena lasciati", il cordoglio del segretario dem Stefano Albano; "una figura che è stata riferimento per tanti di noi del partito, ha saputo unire impegno, competenza, rigore, onestà intellettuale. Il suo ricordo, e il suo esempio, non cesseranno di accompagnarci, in politica come nella vita di tutti i giorni".
Alla famiglia le condoglianze sincere della redazione di newstown.