La giunta regionale, riunita stamane, ha approvato due delibere per sbloccare e velocizzare i lavori di ripristino di strade comunali, consentendo l'aumento dal 10 al 60% dell'anticipazione dei finanziamenti concessi per l'attuazione dei progetti a valere sul Masterplan Abruzzo, così come già fatto a favore delle amministrazioni provinciali. Un provvedimento che consentirà di accelerare la realizzazione delle opere, garantendo alle imprese di poter lavorare con maggiore serenità sui progetti affidati dall'Unione dei Comuni del Sangro e dall'Unione dei Comuni della Val Fino.
Con successiva delibera, l'esecutivo ha approvato lo schema di convenzione che permette agli operatori turistico balneari di effettuare a loro spese lavori di manutenzione ordinaria di opere a difesa del litorale e interventi di ripascimento/ripristino degli arenili interessati dai fenomeni di erosione della costa. In questa maniera si potranno effettuare interventi di veloce esecuzione. Potranno infatti essere svolti senza attendere i tempi lunghi delle amministrazioni pubbliche. Una decisione assunta dalla giunta riguarda invece l'approvazione dello stanziamento per oltre 468mila euro per la messa a norma dell'impianto antincendio dell'Aeroporto d'Abruzzo.
Inoltre, è arrivato il via libera alla proroga d'urgenza della concessione alla Progetto Sport Gestione Impianti per le piscine 'Le Naiadi' di Pescara. Si tratta di una proroga di tre mesi in attesa che il Tribunale fallimentare e il Tar si pronuncino, dando anche mandato agli uffici di relazionare sullo stato dell'arte delle gare in corso.
Su proposta dell'assessore al Turismo Mauro Febbo, infine, è stato deliberato lo schema di protocollo di intesa tra il Mit e le regioni della costa adriatica, Veneto, Emilia, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, per la realizzazione della Ciclovia Adriatica. Il progetto prevede il collegamento ciclabile di tutti i comuni della costa Adriatica, da Martinsicuro a San Salvo, con un itinerario di 131 km che unisce 19 Comuni su tre province.
Le regioni interessate stanno predisponendo un percorso amministrativo comune per gestire in modo coordinato e sistemico la realizzazione dell'opera. L'arteria turistica e urbana di mobilità dolce si svilupperà da Trieste a Santa Maria di Leuca, lungo i 1.300 km costieri del mare Adriatico. Sono stati realizzati già alcuni tratti, ma di anno in anno il percorso si va completando ad opera delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali attraversate. La Regione Abruzzo, dove già diversi Comuni hanno allestito dei tratti ciclabili, ha finanziato il completamento dell'intero tratto regionale di competenza, cioè l'intera costa, sia con interventi del Par Fsc 2007-2013 sia con misure relative al Masterplan-Patto per il Sud.
L'opera ciclabile nazionale prevede un finanziamento totale di 16 milioni di euro per tutto il percorso. "Andiamo avanti con convinzione - ha commentato l'assessore Febbo - Questo progetto rappresenta una priorità del governo regionale per promuovere la sostenibilità ambientale, la riduzione delle emissioni inquinanti, la decongestione del traffico urbano. Ci consente di promuovere l'Abruzzo e renderlo all'avanguardia nel settore cicloturistico con una pista unica in Europa".