Mercoledì 21 agosto alle ore 11, nel magnifico splendore dello storico Palazzo Cappa Cappelli recentemente restaurato, in via Vittorio Emanuele 23, si terrà l’inaugurazione della retrospettiva dedicata alle opere del prestigioso artista aquilano Amleto Cencioni, scomparso 25 anni fa.
L’iniziativa, inserita nel programma della Perdonanza Celestiniana, è promossa dall’Associazione “Arti Visive e del Restauro” e sarà tenuta a battesimo dal sindaco Pierluigi Biondi, dal critico d’arte Antonio Gasbarrini e dal giornalista scrittore Angelo De Nicola.
A corredo della mostra verrà proiettato il video “La pittura di Amleto Cencioni… un sogno lungo una vita!”, realizzato dall’Istituto Cinematografico “La Lanterna Magica” dell’Aquila, che ripercorre l’itinerario artistico del pittore.
Fino al 12 settembre, amanti dell’arte o semplicemente visitatori, avranno l’occasione di ammirare le meravigliose opere dell’artista, formatosi alla scuola di Teofilo Patini e con una cifra stilistica che affonda le proprie radici nella pittura impressionista e dei maestri Macchiaioli. L’arte del “Maestro del paesaggio abruzzese”, appellativo conferitogli dalla critica, restituisce emozioni capaci di far vibrare le corde dell’anima, spettatrice di una natura che si mostra attraverso un intenso e familiare lirismo poetico. La mostra diventa quindi un luogo dove ritrovare quella intimità che nella contemplazione del sublime ognuno di noi può ricercare. Ma essa si carica di un significato ulteriore; la personale creazione dell’artista trascende infatti sé stessa trasfigurandosi nella memoria collettiva di una comunità che vuole riconoscersi come tale anche attraverso la rievocazione della sua straordinaria bellezza.