Ricorre questa domenica la settima giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate. Un titolo un po’ malinconico ma che vuole riportare l’attenzione su un tema fondamentale in Italia come in Abruzzo. Numerosissime infatti sono le tratte ferroviarie chiuse e a rischio chiusura anche nel nostro territorio, ma costante è, dall’altro lato, l’impegno di associazioni e comitati per evitare l’abbandono di percorsi che nella maggior parte dei casi costituiscono vere e proprie finestre da cui affacciarsi per osservare paesaggi meravigliosi come la Valle Subequana, nella tratta L’Aquila-Sulmona, o la Costa dei Trabocchi sulla linea adriatica.
Percorsi ormai quasi in stato d’abbandono, attraversati da treni con una o al massimo due carrozze, ma che sono l’unica possibilità per studenti e lavoratori pendolari, o ferrovie dismesse e in stato di degrado nell’attesa che ne sia decisa la destinazione e a forte rischio speculazione edilizia.
Tre le iniziative in programma in Abruzzo nell’entroterra e sulla costa.
A Civitella Roveto (Aq), il Comitato Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano – Roccasecca organizza dalle ore 10.00 nella Sala Parrocchiale adiacente la Stazione Ferroviaria la proiezione del docu-film di Antonello Caporale 'La vita è un treno' e la presentazione del libro di Riccardo Finelli 'Coi binari tra le nuvole'. Seguirà dibattito sulla ferrovia di ieri e di oggi e sui possibili sviluppi futuri. Durante il dibattito verranno proiettati video realizzati quando la linea era ancora funzionante e in occasione del centenario del 2002. Parteciperanno al dibattito: Antonello Caporale, Riccardo Finelli e la prof.ssa Rita Salvatore dell'Università di Teramo. Inoltre sarà allestita una mostra con le foto della tratta ferroviaria Avezzano Roccasecca.
Il Comitato Interregionale Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca continua così la sua battaglia di difesa della linea, oggi 'sospesa', contrastando la temuta chiusura definitiva e lottando per la riapertura e la riqualificazione. L'evento vedrà la collaborazione con Rotaie Molise poiché la giornata proseguirà a Isernia dove l’iniziativa sarà ripetuta. Con questo gemellaggio i due Comitati promotori suggellano una unione che costituisce una forte testimonianza di difesa delle linee secondarie italiane.
A San Vito Chietino (Ch), lungo la tratta dell’ex tracciato Ortona - San Salvo, l’Associazione La Locomotiva presso Zona 22 in via Caduti sul Lavoro, 4 organizza dalle ore 15.00 un’esposizione ed estemporanea di pittura, scultura, fotografia e writing, l’esposizione di opere degli alunni delle scuole elementari del comune di San Vito Chietino; dalle 17.30 poi ci sarà un dibattito aperto sul progetto della Via Verde all'interno del Parco della Costa dei Trabocchi, sulla riappropriazione e riqualificazione delle strutture pubbliche delle Rfi e l'esempio di Zona 22. Sarà infine presentato il progetto "Zona 22. Lo spazio dimenticato. Dal recupero alla riprogettAzione".
Nel Vastese la sezione di Italia Nostra organizza una passeggiata lungo l’ex tracciato ferroviario che va dalla foce del Sinello a Mottagrossa (poco più di 2 Km) con la collaborazione dell’Associazione "COBAS del Lavoro Privato" di Vasto e della Confederazione COBAS Abruzzo.
Sarà un’occasione preziosa per scoprire i luoghi della Riserva Naturale di Punta Aderci meno compromessi dall’urbanizzazione e capire l’importanza di tutelarli nel loro ineluttabile processo di trasformazione: ambienti naturali variegati e macchia mediterranea che ben si coniugano con le opere di ingegneria ferroviaria che arricchiscono il quadro paesaggistico tipico della costa abruzzese meridionale.
Il Comune di Vasto ha in programma un progetto di pista ciclabile nella Riserva di Punta Aderci così come dovrebbe essere attuato nei prossimi anni quello della Via Verde della Costa dei Trabocchi.