Musica, immagini, poesia questo è il mix alla base della giornata di apertura dell’evento interattivo “Trittico per L’Aquila” promosso da Domenico Valente, presidente del consiglio delle sezioni abruzzesi di Italia Nostra, che si terrà domenica 1 dicembre alle ore 17.30 presso l’Emiciclo.
«In occasione del decennale dal sisma ho molto apprezzato la sensibilità di voler rendere alle vittime e contemporaneamente manifestare la volontà di trasmettere speranza a questi territori da parte degli artisti che hanno inteso valorizzare un’interdisciplinarità di arti», così Roberto Santangelo, vicepresidente vicario del Consiglio regionale, ha spiegato perché è stato concesso il patrocinio da parte del Consiglio regionale.
«Trittico per L’Aquila è articolato in tre momenti, nascita-morte-rinascita dell’Aquila, simboleggia il dramma del sisma dalle forti dicotomie sia nella lettura poetica sia nell’espressione artistica. Le sequenze sceniche vengono sottolineate dal pathos della musica e dall’azione coreutica, fino a concludersi nella rinascita della città in un tripudio di colori», aggiunge Santangelo che ha assistito alle prove.
L’opera dell’artista Gabriella Fabbri, l’omaggio poetico della poetessa Grazia Di Lisio, l’espressività coreutica dell’attrice Claudia Muzi, le musiche eseguite alla chitarra da Vincenzo Guglielmi con la consulenza di Antonio Centofanti e Fabrizio Pompei rappresentano la sintesi e la potenza dell’evento che si terrà domenica.
Il “Trittico per L’Aquila” di Gabriella Fabbri resterà esposto fino al 6 dicembre dalle ore 10:30 alle ore 12:30.