Il Comune dell'Aquila, attraverso l'assessorato alla Mobilità e ai trasporti, ha aderito alla campagna nazionale "Siamo tutti pedoni 2019" a difesa degli utenti vulnerabili della strada, realizzata nell'ambito del progetto EspertOver65, un tavolo di lavoro nazionale sull'educazione alla sicurezza stradale degli over 65, promosso dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti in collaborazione con il centro Antartide e i sindacati dei pensionati.
"La campagna, - ha reso noto l'assessore alla Mobilità e ai trasporti Carla Mannetti - giunta alla sua undicesima edizione, oltre a porre l'accento sugli incidenti stradali che coinvolgono gli utenti deboli della strada richiamando ciascuno di noi al rispetto delle regole, vuole sottolineare l'importanza del camminare per la nostra salute e per quella dell'ambiente e riaffermare il valore sociale degli spazi pubblici da fruire a piedi. Il tema centrale è infatti la città delle relazioni, una lettura della città che sappia porsi l'obiettivo di ripensare e rigenerare gli spazi urbani per renderli più accessibili ed accoglienti, che ne sappia riconoscere l'importanza come luoghi centrali della socialità, del benessere e della qualità della vita. La campagna mira a coinvolgere, oltre alle amministrazioni comunali, numerosi soggetti istituzionali e della società civile, aziende sanitarie e associazioni per far crescere l'attenzione pubblica sugli incidenti che coinvolgono i pedoni e sviluppare la consapevolezza sulla possibilità di ridurli drasticamente, ma allo stesso tempo svolgere un'azione educativa su tutti gli utenti della strada trattando diversi aspetti, dal rispetto delle regole stradali all'importanza della mobilità dolce".
Il link al materiale informativo sarà pubblicato sul sito del Comune (www.comune.laquila.it) e del Pums. "Le infrastrutture stradali e gli spazi ad esse collegati devono recuperare la loro funzione di bene pubblico destinato ad un utilizzo condiviso e non competitivo che consenta la fruizione a tutte le categorie di cittadini, superando le interferenze che sono generate da una mancanza di considerazione della contemporanea presenza di più utilizzatori di caratterizzazione eterogenea. Le soluzioni da sviluppare comportano l'innesco di un circolo virtuoso che conduce alla visione delle strade come luoghi di vita sociale e non solo come spazi fisici, con un aumento delle possibilità di godimento del bene pubblico ed un'attenzione alla variegata gamma di relazioni che vi si installano. Gli obiettivi della campagna sono in perfetta coerenza con gli indirizzi già assunti dall'azione amministrativa del Comune dell'Aquila, tendenti a ripensare la mobilità in chiave sostenibile e sociale, contemperando le esigenze di tutti gli utenti con la tutela delle fasce più deboli, allo scopo di contribuire ad un processo di ricostruzione che si occupi non solo del patrimonio edilizio ed infrastrutturale, ma anche della necessità di rigenerare la rete di relazioni sociali che è stata compromessa dagli eventi sismici".