Domenica 16 marzo alle ore 18, al Teatro Nobelperlapace di San Demetrio (AQ), ultimo appuntamento della rassegna di teatro Strade, ideata da Giancarlo Gentilucci, organizzata e promossa dall’associazione culturale Arti e Spettacolo e giunta alla sua ottava edizione.
La conclusione della rassegna è affidata César Brie regista, attore e drammaturgo argentino che con Arti e Spettacolo ha una collaborazione più che ventennale e che presenta il suo monologo "Solo gli ingenui muoiono d’amore".
César Brie - nato a Buenos Aires cinquantanove anni fa - è arrivato in Italia a 18 anni con la Comuna Baires, un gruppo di teatro indipendente fondato da Renzo Casali, Lilianna de Luca e Antonio Llopis. Di qui ha sviluppato un'arte “apolide”, a stretto contatto con le molte realtà incontrate sul suo cammino.
NewsTown l'ha incontrato a margine del workshop “Pensare la scena”, evento che era stato organizzato da “I Cantieri dell'Immaginario” lo scorso 17 luglio a L'Aquila.
"Solo gli ingenui muoiono d’amore" è un’opera incentrata sull’amore, sull’amicizia, sulla tragedia. Un uomo veglia l’abito di un morto mentre attende i parenti e gli amici che arriveranno a dare l’ultimo commiato. L’uomo ricorda l’infanzia del morto, i suoi amici, sua madre e suo padre, la sua educazione sessuale, la sua iniziazione alla politica, le sue sventure d’amore, le sue ossessioni artistiche.
Grande metafora della condizione dell’artista, ma anche dell’uomo sudamericano e delle prospettive politiche del continente, il racconto si sviluppa in modo personale, con grande forza satirica e poesia.
Ingresso E.6,00 - Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3486003614